Svolgere attività fisica è importante a tutte le età. Nell’infanzia aiuta nel corretto sviluppo, in gioventù migliora lo sviluppo, da adulti oltre a mantenersi in forma aiuta a prevenire i disturbi cardiovascolari, mentre nella terza età aiuta il fisico a non cedere sotto il peso degli anni.
L’attività fisica riveste infatti un’importanza fondamentale per la salute e il benessere in particolare nella terza età. I cambiamenti fisiologici dell’organismo possono ridurre la massa muscolare, la densità ossea, la flessibilità delle articolazioni e rendere meno stabile l’equilibrio. L’attività fisica regolare può quindi mitigare questi effetti negativi e favorire una vita più attiva e quindi sana. Non solo dal punto di vista fisico, anche psicologico, grazie ai suoi effetti benefici anche sull’umore. Questa è consigliabile anche se si riceve assistenza di specialisti.
Chi svolge attività fisica vive cinque anni in più
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Che l’esercizio fisico regolare sia un toccasana è noto da tempo, ma i suoi effetti positivi nella terza età sono talvolta sorprendenti. Per esempio, il risultato di uno studio condotto dall’Oslo University Hospital, ha fornito un’aspettativa di vita più lunga per le persone più attive.
La ricerca è stata pubblicata sul British Journal of Sports Medicine ed ha riguardato il monitoraggio di 5.700 anziani norvegesi per circa 11 anni. Gli anziani monitorati erano maschi tra i 68 e i 77 anni.
Il risultato è stato che mentre un’ora soltanto di attività non dava alcun effetto sulla longevità, viveva circa 5 anni in più chi svolgeva almeno 3 ore di esercizio a settimana (l’equivalente di 6 sessioni di mezz’ora al giorno di qualsiasi sport).
I principali benefici dell’attività fisica nella terza
I principali benefici che l’attività fisica rende nella terza età riguardano vari aspetti. Innanzitutto contribuisce in maniera concreta al mantenimento della massa muscolare e dell’equilibrio. Soprattutto con gli esercizi di forza e resistenza, aiuta a preservare la massa muscolare, il che è essenziale per l’autonomia nelle attività quotidiane. Inoltre, l’allenamento dell’equilibrio riduce il rischio di cadute.
Sempre dal punto di vista fisico, l’attività fisica aiuta a migliorare la salute cardiovascolare: ne beneficiano la circolazione sanguigna e la pressione arteriosa, con un rischio diminuito di malattie cardiovascolari come l’ipertensione, l’ictus e le malattie cardiache. Anche il peso e il metabolismo ne giovano: oltre alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, l’esercizio fisico aiuta a prevenire l’insorgenza di malattie croniche come il diabete di tipo 2.
Migliorano inoltre le funzioni cognitive: l’attività fisica stimola il flusso sanguigno al cervello e può ridurre il rischio di demenza. Può aiutare la socializzazione, grazie a corsi ed attività collettive; e riduce lo stress, migliorando l’umore grazie alla produzione di endorfine.
Quali sono le migliori attività fisiche per la terza età?
Tra le attività fisiche più adatte alla terza età, ci sono la camminata, il nuoto e la ginnastica. Si tratta infatti di attività che possono essere svolte nel corso di tutta la vita e quindi proseguite anche in età avanzata. In particolare, camminare è un’attività a basso impatto, che può essere svolta praticamente ovunque e da chiunque. Rafforzare le gambe e favorisce la socializzazione quando si va in gruppo o si incontrano altri camminatori.
Anche il nuoto è un esercizio a basso impatto. La sua peculiarità è che coinvolge tutto il corpo senza premere sulle articolazioni. È infatti particolarmente indicato per chi ha problemi muscolari o articolari. Anche la ginnastica è utile, in particolare la ginnastica dolce, che porta benefici soprattutto in termini di flessibilità, forza ed equilibrio.
Altre attività particolarmente indicate nella terza età, sono lo stretching, che aiuta a mantenere la flessibilità e a prevenire l’indolenzimento muscolare. Esso può essere svolto come routine quotidiana per migliorare la mobilità quotidiana. Anche il ciclismo può essere una buona scelta, sia su strada che in cyclette. Un allenamento con i pesi leggeri o con l’uso di fasce elastiche può contribuire a mantenere la massa muscolare. I balli di gruppo sono un’attività benefica per la salute non solo fisica (tiene in allenamento e migliora la coordinazione), ma anche psichica perché divertente e socializzante.