Salute mentale terapie

La salute mentale, grazie ai progressi compiuti negli ultimi decenni dalla scienza, può oggi essere trattata con successo, allo stesso modo di un disturbo fisico.

Le procedure terapeutiche per i disturbi mentali sono soprattutto classificate in “somatica” e “psicoterapeutica”. Nel primo caso, i trattamenti comprendono i farmaci, la terapia elettroconvulsivante e altre terapie che stimolano il cervello. Nel secondo caso, invece, i trattamenti annoverano la psicoterapia (individuale, di gruppo o familiare e di coppia), le tecniche di terapia comportamentale e l’ipnoterapia.

Gli studi condotti sull’argomento hanno fatto emergere l’importanza di coniugare alla somministrazione di farmaci la psicoterapia e altri strumenti efficaci se inseriti nei percorsi riabilitativi. Tra questi il teatro, la musica, l’arte e altre forme di espressione e di aggregazione a fini terapeutici, come i laboratori di fotografia, di cucina. Ci sono, inoltre, alcuni rimedi naturali ai quali si può ricorrere solo se la depressione è in forma leggera.

Salute mentale, affidarsi allo psichiatra

È fondamentale tener sempre presente che la depressione è un disturbo psichiatrico e che gli psichiatri sono gli unici operatori sanitari che possono prescrivere i farmaci. Spesso è associata a disturbi alimentari.

Per sconfiggere la depressione, è necessario rivolgersi a queste figure professionali e seguire meticolosamente le cure consigliate, assumendo i farmaci antidepressivi prescritti. In aggiunta alla terapia farmacologica, può essere anche suggerito al paziente di praticare sport o di fare delle passeggiate nella natura. In alcuni casi, si consiglia di dedicarsi ad alcune attività come il canto, il teatro o la musica che aiutano a instaurare rapporti amicali. Compagnia e interessi in comune rappresentano un valido aiuto in caso di depressione.

Terapie alternative per la salute mentale

La medicina alternativa può aiutare il paziente solo se la sua patologia è di lieve entità. È probabilmente la mancanza di effetti collaterali che spinge molti soggetti a curarsi la medicina non convenzionale. Tra queste:

  • l’Omeopatia, la più diffusa tra le medicine non convenzionali, consiste nel somministrare sostanze simili all’agente che produce una determinata malattia.
  • la Naturopatia che comprende la fitoterapia, l’aromaterapia, la cristalloterapia, i Fiori di Bach, Iperico e tutto ciò che deriva dalla natura.
  • l’Ayurvedica, antica medicina indiana che considera la salute un equilibrio tra fattori fisici, psicologici e ambientali.
  • l’Agopuntura, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è una pratica della medicina cinese che ristabilisce l’energia vitale, inserendo in specifici punti del corpo degli aghi.

Ma non sempre ciò che è naturale è salutare e non sempre si ottengono gli esiti sperati. Ecco perché si consiglia molta cautela quando si intraprendono terapie alternative, specialmente nel caso della depressione.

Laboratori artistici contro la depressione

Nei percorsi riabilitativi per i pazienti depressi sono compresi anche i laboratori artistici. Luigina Di Liegro, fondatrice e segretaria generale della Fondazione Don Luigi Di Liegro, è impegnata a organizzare laboratori per persone con disagio mentale. Ultimamente, «sono state messe a disposizione degli utenti forme di espressione e di aggregazione a fini terapeutici, come i laboratori di fotografia e il fit-walking», spiega Di Liegro.

Inoltre, è stato utilizzato «il teatro come forma di apertura verso gli altri e di inclusione sociale e gli strumenti musicali per facilitare la comunicazione e l’apprendimento. Quello che può davvero aiutare le persone con disagio mentale sono le relazioni sociali che si creano intorno a loro. È importante che si sentano parte integrante della società e non di rappresentare un problema, e che percepiscano di avere qualcosa da dare agli altri», conclude Di Liegro.