Le malattie comuni negli anziani possono variare a seconda dei casi, in particolare per via dell’anamnesi del paziente: quindi della sua storia personale e familiare, oltre che delle condizioni di vita attuali. Ci sono alcune condizioni che però sono più frequenti nella terza età, oltre ai classici piccoli “acciacchi”, termine assolutamente non scientifico ma che rende bene l’idea.
Tra le malattie comuni negli anziani ci sono quelle cardiache, cerebrovascolari, polmonari, neurodegenerative. Poi anche quelle che riguardano le articolazioni come l’osteoporosi e l’artrite.
Tra le malattie che possono verificarsi in età avanzata, ce ne sono però anche di più gravi e drammatiche come il cancro. Di solito si riceve una diagnosi in tarda età per le malattie asbesto correlate, perché hanno generalmente una latenza di diversi decenni. Non è escluso però che in alcuni, per ora rari casi, possano manifestarsi in fase più precoce. Tra queste ci sono i vari tipi di mesotelioma (un tipo di cancro specifico dell’esposizione ad amianto, tra i quali il più diffuso è il mesotelioma pleurico maligno), l’asbestosi e il tumore al polmone.
Tutte queste malattie possono provocare gravi ripercussioni anche sui familiari delle vittime, soprattutto in termini psicologici. Il Libro bianco delle morti di amianto in Italia – ed.2022 espone bene il dramma ancora attuale dell’amianto, nonostante sia fuorilegge da oltre 30 anni, nel nostro Paese. L’app amianto è utile per sapere dove si trova ancora l’asbesto.
L’Ona – Osservatorio Nazionale Amianto e l’Osservatorio Vittime del Dovere, presiedute dall’avv. Ezio Bonanni, assistono e tutelano tutti i danneggiati da amianto e da altre sostanze nocive e inquinanti, nonché i loro familiari. Per una consulenza personalizzata chiama il numero verde 800.034.294.
Quali sono le malattie più frequenti nella terza età
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Per fare una panoramica delle malattie più frequenti degli anziani, si può fare un elenco di quelle che si verificano più comunemente in età avanzata. Dovrebbero comunque essere considerate tutte le caratteristiche della persona e non è detto che si risponda tutti alla stessa maniera ai farmaci e ai trattamenti.
Abbiamo citato le malattie cardiache, quelle cerebrovascolari e polmonari, le neurodegenerative; nonché i disturbi patologici alle articolazioni come l’osteoporosi e l’artrite.
Tra le malattie cardiache ci possono essere l’ipertensione, l’insufficienza cardiaca e l’angina pectoris. Si tratta di malattie comuni negli anziani per via dell’invecchiamento del sistema cardiovascolare. Poi ci sono le malattie polmonari come l’asma, la bronchite cronica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Si tratta delle patologie respiratorie più comuni nella terza età, a causa dei danni che possono essersi accumulati a carico dei polmoni nel corso degli anni, soprattutto se si è vissuto o lavorato in un ambiente poco salubre.
Malattie cerebrovascolari, come l’ictus e l’aterosclerosi cerebrale, possono invece causare danni cerebrali e influire sulle funzioni cognitive e motorie.
Un’altra malattia comune è il diabete. Si tratta di una malattia metabolica e l’incidenza aumenta con l’età. Il diabete di tipo 2 è particolarmente comune negli anziani; in qualche caso può servire una attenta gestione per evitare complicazioni.
Malattie neurodegenerative sono demenza, l’Alzheimer e il morbo di Parkinson. L’Alzheimer può influire sulla memoria e sul pensiero; il morbo di Parkinson sulla capacità di movimento. L’osteoporosi è invece una condizione caratterizzata dalla riduzione della densità delle ossa, rendendole più fragili e suscettibili alle fratture; colpisce soprattutto le donne. L’artrite può causare dolore e rigidità nelle articolazioni.
Con l’avanzare dell’età può anche aumentare il rischio di sviluppare un cancro: colon e prostata sono tra i più comuni negli anziani.
Prevenzione e cura delle malattie comuni negli anziani
La prevenzione e la cura delle malattie comuni negli anziani sono fondamentali per garantire una buona qualità di vita. Su tutte, c’è l’adozione di uno stile di vita sano sin dalle fasi precedenti della vita e non soltanto in età avanzata. Mantenere uno stile di vita sano può aiutare a prevenire molte malattie.
Parliamo dunque di una dieta equilibrata: ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre; poco sale, zuccheri e grassi saturi. Anche l’esercizio fisico regolare è un ottimo alleato: può aiutare a mantenere un adeguato peso corporeo, a migliorare la salute cardiaca e a ridurre il rischio di malattie come il diabete e l’osteoporosi.
Sottoporsi a controlli medici regolari per monitorare la propria salute fa parte di una buona prassi di prevenzione. Esami del sangue, misurazione della pressione arteriosa, controlli della vista e dell’udito, screening del diabete, screening oncologici. I controlli medici sono utili anche in caso di malattie croniche, ad esempio diabete o ipertensione: conoscere la propria condizione è importante per la gestione della malattia, per una eventuale dieta e il dosaggio di farmaci.
Anche le vaccinazioni sono importanti come strumento di prevezione. Gli anziani dovrebbero infatti prevenire malattie infettive come l’influenza, la polmonite e l’herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio), rivolgendosi al medico per sottoporsi al vaccino specifico.
Ultima, ma non per importanza, la sicurezza domestica. Gli anziani dovrebbero fare attenzione alla sicurezza della propria casa per prevenire cadute e infortuni: adattarla quindi secondo le specifiche esigenze, soprattutto se si vive soli, favorisce sia la salute che l’autonomia. In casi specifici si può ricorrere all’assistenza a lungo termine.
Consulenza gratuita per malattie da amianto e sostanze nocive
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