Influenza

Nelle ultime settimane, l’incidenza dell’influenza sugli italiani ha raggiunto punte altissime. Quasi una persona su dieci ha trascorso le feste a letto, tra febbre, raffreddore e mal di gola. Ma cos’è l’influenza e come si manifesta?

Solitamente attesa nei mesi invernali, l’influenza è una malattia infettiva acuta delle vie respiratorie inferiori e superiori. Nel mondo, dunque, si prevedono due picchi influenzali, poiché l’inverno dell’emisfero australe non coincide con quello boreale.

Causata da virus, in genere la durata dell’influenza è di circa 7 giorni per gli adulti e 10 per i bambini. A questi si sommano due giorni di incubazione, in cui i sintomi non si sono ancora manifestati pienamente.

La trasmissione del virus influenzale può avvenire anche da una persona momentaneamente sana in cui l’agente infettivo è in incubazione.

Come prevenire l’influenza: piccoli accorgimenti

Il virus dell’influenza è presente nella saliva e nel muco. Pertanto, può essere trasmesso per via aerea soprattutto nei luoghi affollati e secchi. Infatti, il contagio, paradossalmente, è più probabile in un ufficio con il riscaldamento acceso anziché nel corso di una passeggiata sotto la pioggia.

Il modo migliore per prevenire l’influenza stagionale consiste nell’applicare costantemente poche semplici regole di igiene. Queste possono ridurre drasticamente la diffusione di virus e batteri e prevenire i disturbi respiratori virali. In genere, si consiglia di lavarsi spesso le mani perché aiuta a proteggere dai germi. In assenza della possibilità di ricorrere all’acqua e sapone, si possono utilizzare gel a base alcolica. Inoltre, è buona norma coprirsi il naso e la bocca quando si tossisce o si starnutisce. In questo modo, si evita di contagiare le persone intorno a noi.

Altri consigli per tenere lontana l’influenza

Il contagio può essere scongiurato anche mantenendo le “distanze” con i malati se si è sani e con i sani se si è malati.

In molti casi, l’influenza si manifesta dopo essere venuti a contatto con qualcosa di contaminato e aver poi toccato occhi, naso o bocca. Ecco perché è fondamentale disinfettate le superfici con cui si entra in contatto a casa, sul posto di lavoro e a scuola. In particolare se c’è qualcuno malato.

Infine, per favorire il corretto funzionamento del sistema immunitario è bene dormire il giusto numero di ore, fare attività fisica, tenere sotto controllo lo stress. Non dimenticare di bere molta acqua e seguire un’alimentazione sana, ricca di frutta e verdura, simile alla dieta mediterranea.

Sintomi e terapie consigliate in caso di contagio

Ogni anno l’influenza è diversa da quella precedente perché cambia il virus che la causa. Ciononostante, i sintomi che si palesano sempre sono febbre, raffreddore e dolori articolari e muscolari dovuti all’infiammazione virale. Sono sintomi generici che possono avere anche altre origini, al punto che al suo esordio l’influenza stagionale viene confusa spesso con un raffreddore comune.

Generalmente, il medico considererà fondamentali all’individuazione dello stato influenzale i sintomi di malessere respiratorio, inappetenza, cefalea, malessere diffuso, sudorazione, brividi, febbre a 38 gradi.

È fondamentale bere molto, non saltare i pasti, prediligere alimenti leggeri ricchi di vitamine e minerali come ferro e zinco. Frutta, verdure e zuppe danno un utile supporto anche di liquidi.

Per abbassare la temperatura si può ricorrere al paracetamolo o all’ibuprofene. Si consiglia di riposare molto e rivolgersi al medico se sono presenti condizioni di fragilità.