Russamento

Il russamento provoca durante la notte continui risvegli che possono causare una serie di problemi, anche gravi, nelle persone che accusano questo disturbo. Nottate trascorse respirando in maniera irregolare è poco salutare, specialmente se si svolgono lavori che richiedono molta concentrazione.

Studi recenti hanno messo in evidenza che oltre il 50% della popolazione russa e che ciò è molto spesso la spia di patologie da non sottovalutare. Molte volte, la causa del russamento è determinata da un apporto di aria insufficiente. Altre, invece, è il sintomo di patologie da non sottovalutare o la conseguenza di obesità e diabete. Ecco perché è importantissimo rivolgersi al medico, seguire i suoi consigli e nel contempo adottare alcuni accorgimenti per limitare il disturbo.

Russamento, cause e conseguenze da non sottovalutare

Tra le cause che scatenano il problema si devono citare: la deviazione del setto nasale, l’ipertrofia delle tonsille e delle adenoidi, i polipi nasali. Ma anche l’ipertrofia dei turbinati, la sinusite e la rinite cronica, una cattiva occlusione dentale, il sovrappeso. Inoltre, non si deve sottovalutare che il deficit di aria può causare problemi come l’ipertensione arteriosa, la difficoltà di concentrazione, le aritmie cardiache. E anche alcuni disturbi del microcircolo che possono favorire l’insorgenza di ipoacusia e acufeni.

In prima battuta si raccomanda, dunque, di consultare un otorinolaringoiatra per escludere problemi alle vie aeree superiori. In seguito, è consigliabile sottoporsi all’esame per la diagnosi delle apnee notturne, cioè la polisonnografia e, infine, a un esame cardiologico. È importante anche consultare un odontoiatra. Questi potrà consigliare di usare i Bite, apparecchi per i denti a cui ricorrere se la mandibola ha una particolare conformazione.

I consigli degli esperti per limitare il fastidioso problema

Gli esperti consigliano di mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti per limitare il problema. Innanzitutto, è bene ridurre il consumo di alcol e tranquillanti, che aumentano le probabilità di russare durante il sonno. Se, invece, il problema è determinato dal sovrappeso, si raccomanda di rivolgersi a un nutrizionista, mentre tutti dovrebbero svolgere regolarmente attività fisica.  

Ma come consentire un riposo migliore al russatore e ai suoi conviventi?

  • Dormire di lato: la posizione di lato aiuta a mantenere la gola aperta e a circoscrivere il fastidio.
  • Utilizzare soluzioni saline: sono un buon rimedio per decongestionare le cavità nasali ed evitare di respirare con la bocca e di russare.
  • Usare un cuscino più alto.
  • Fare uso di uno spray nasale per pulire le vie respiratorie prima di andare a letto.  
  • Applicare i cerotti nasali: aprono i passaggi nasali, migliorano la respirazione e riducono il russamento.

Gli antichi rimedi che aiutano i russatori

Tra i rimedi naturali che possono rivelarsi utili per coloro che russano si devono ricordare gli antichi trucchi delle nonne. Intanto, si raccomanda di cenare con cibi leggeri e si consiglia di bere molta acqua. Prima di andare a letto, si può bere del tè alla menta che ha proprietà decongestionanti.

In alternativa si possono provare i seguenti rimedi.

  • Aggiungere un cucchiaio di foglie secche di ortica o di salvia a una tazza di acqua bollente, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti. Bere prima di andare a letto.
  • Tagliare a metà una cipolla, coprirla di sale e sistemarla vicino al letto.
  • Lasciar macerare per due settimane un bicchiere di olia di oliva e 50 grammi di ruta. Filtrare il liquido ottenuto e applicarlo ai lati del collo e del naso.

Buoni effetti si avranno anche dai suffumigi o dai gargarismi con il tè alla menta.