Quando ci sediamo a tavola, entriamo in un mondo di dualità energetica Yin e Yang, dove ogni alimento possiede una natura che può raffreddare o riscaldare il nostro corpo. Secondo la dietetica cinese tradizionale, l’equilibrio tra queste energie opposte è fondamentale per la nostra salute e benessere
Effetto energetico: il cibo Yin e Yang come medicina
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Yin e Yang. L’arte dell’alimentazione secondo la tradizione cinese non è solo un atto di nutrimento, ma un viaggio nel cuore della salute e dell’equilibrio, dove ogni boccone è un passo verso il benessere totale.
A tal proposito, George Ohsawa, un importante pensatore della macrobiotica, descrive lo Yin e lo Yang come “le mani dell’universo“.
Nella visione cinese taoista, ogni alimento ha difatti un effetto energetico specifico che può influenzare la nostra salute. Il sistema complesso della medicina tradizionale cinese classifica gli alimenti in base alla loro natura yin o yang, che rappresentano rispettivamente il principio femminile e maschile dell’universo. Creare un equilibrio tra queste energie attraverso l’alimentazione è dunque essenziale per mantenere la salute e la vitalità.
Come creare equilibrio? Yinizzare e Yangizzare
La dieta cinese suggerisce di bilanciare le energie yin e yang attraverso la scelta consapevole degli alimenti. Alcuni cibi rinfrescanti o freddi sono associati a una natura yin elevata, mentre altri cibi riscaldanti o caldi hanno una natura yang predominante.
Ma quali sono questi cibi yin e yang?
Classificazione degli alimenti Yin e Yang
I cibi Yin sono prevalentemente di consistenza morbida e succosa e includono ortaggi, verdure, frutta e alimenti dal sapore acidulo. Anche i prodotti industriali ricchi di zuccheri e le bevande alcoliche rientrano nella categoria dei cibi Yin.
D’altro canto, i cibi Yang sono associati a sensazioni di calore e forza. Sono alimenti di sapore pieno e intenso come il sale, le spezie, le carni, i salumi, le uova e i formaggi stagionati.
L’importanza della cottura
È importante anche considerare il metodo di cottura degli alimenti, poiché questo può influenzare le loro energie. Ad esempio, una cottura lenta e prolungata conferisce un’energia Yang al cibo, mentre una cottura veloce tende a mantenere un’energia più Yin.
Nella cucina macrobiotica, vengono utilizzati principalmente alimenti naturali e integrali, come cereali integrali, legumi, verdure di stagione e alghe. Gli ingredienti vengono scelti con cura per garantire un equilibrio nutrizionale ottimale e favorire la salute e il benessere generale.
Per sostituire il sale, essa propone l’uso di condimenti alternativi come il gomasio (semi di sesamo tostati e polverizzati) e la salsa di soia. Inoltre, sono ampiamente utilizzati il miso (una pasta fermentata a base di soia) e il kuzu (un’amido estratto dalla radice di Pueraria lobata) per insaporire e addensare le pietanze. Ma scopriamo un ulteriore aspetto dal non sottovalutare.
Adattarsi al proprio equilibrio energetico Yin e Yang
Ogni individuo ha un proprio equilibrio tra yin e yang, che può variare in base al sesso e alle condizioni fisiche. Le donne, per esempio, tendono a essere più yin degli uomini, mentre durante la menopausa, quando la quota di yin diminuisce, possono trarre beneficio da alimenti rinfrescanti.
Inoltre, è importante considerare l’impatto degli alimenti esotici sul nostro corpo: in inverno, l’assunzione di frutta esotica può essere controproducente per coloro che hanno una carenza di yang, indebolendo ulteriormente l’organismo. Scopriamo come vengono divisi gli alimenti in cibi estivi e invernali.
Cibi invernali
Nell’approccio della cucina macrobiotica, l’inverno è una stagione Tang Be in cui predomina l’energia Yin, e quindi è importante scegliere alimenti che siano “yanghizzanti” per contrastare il freddo e trarre calore dal cibo. Durante questo periodo, è essenziale proteggersi dal freddo e cercare il calore sia fisicamente sia emotivamente.
A livello simbolico ed emotivo, è importante armonizzare intenzione ed emozione, partendo dall’interiorità e dal nostro stato di benessere, che sono intimamente connessi all’alimentazione.
L’inverno, è associato all’elemento Acqua nel ciclo delle cinque trasformazioni dell’energia, e l’energia rimane concentrata e fluttuante.
Secondo testi classici taoisti come l’Hoang Ti Nei King So Ouen, se non si segue il Tao durante l’inverno, possono sorgere problemi di salute come malattie reno-genitali in primavera. Ciò significa che è importante prendersi cura dei reni durante l’inverno per evitare problemi successivi.
Durante l’inverno, è consigliabile evitare alimenti raffreddanti, come frutta zuccherata, verdure estive e cibi grassi e salati come insaccati o formaggi stagionati. È preferibile aumentare il consumo di alimenti moderatamente Yang, come verdure invernali e grano saraceno, che possono dare calore e vitalità al corpo.
Per la colazione, si consiglia una crema di cereali dolcificata con malto di riso o uvetta, oppure dei dolcetti al forno senza zuccheri aggiunti. In caso di malanni invernali come raffreddore, febbre o sinusite, è consigliabile adottare rimedi naturali come infusi di zenzero, Ume-sho-kuzu o una dieta macrobiotica standard, evitando latticini e zuccheri.
Cibi estivi
L’estate è considerata una stagione di massimo Yang secondo i principi della medicina tradizionale cinese. Durante questo periodo, è importante adottare una dieta che aiuti a mitigare il calore estivo e favorisca l’eliminazione dell’umidità accumulata nel corpo. Secondo la dietetica cinese, si consigliano cibi di natura fresca, che contribuiscano a raffreddare senza essere troppo freddi, permettendo al contempo al corpo di assimilare una parte di Yang necessario per riscaldare e dissipare l’umidità.
Durante l’estate, è preferibile evitare cibi e bevande provenienti dal frigorifero o dal freezer. Invece, si consiglia di optare per bevande tiepide o a temperatura ambiente, come bevande preparate con fiori di sambuco o foglie di menta, tè verde e acqua con limone, che hanno proprietà rinfrescanti.
Evitare alimenti che generano eccessivo calore
Allo stesso modo, è consigliabile evitare alimenti e bevande che generano un eccessivo calore nel corpo, come crostacei, pesce di fiume, aglio, cipolla, alcol e vino. Anche le cotture alla griglia e al forno dovrebbero essere evitate, poiché aggiungono calore al cibo.