Come si può, oggi, salvaguardare la salute del cuore ed evitare o ritardare gravi eventi cardiovascolari? Basta cambiare lo stile di vita, cominciando dalla tavola con una giusta alimentazione. È il consiglio che la Siprec, Società italiana di prevenzione cardiovascolare, elargisce agli italiani, sempre più in sovrappeso.
Soprattutto in vista dell’estate, è raccomandabile seguire alcune regole che fanno bene alla linea e al cuore. «Pesce, frutta e verdura sono i cibi da preferire per stare bene», spiegano gli esperti della Siprec. «Mentre bisogna evitare o ridurre drasticamente il consumo di zucchero e grassi saturi. Il tutto condito da una buona attività fisica».
Sovrappeso e obesità, in Italia numeri preoccupanti
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Negli ultimi anni, è aumentato a dismisura il numero degli italiani in sovrappeso, un problema che riguarda tutte le fasce di età.
“In Italia, il 32% degli adulti di età fra i 18 e i 69 anni è in sovrappeso e l’11% obeso. I bambini in sovrappeso sono il 20,4%, quelli obesi il 9,4%”, rende noto il Sistema di sorveglianza Passi, dell’Istituto superiore di sanità. “Le percentuali nelle bambine sono rispettivamente il 20,9% e l’8,8%. La percentuale di ragazzi in sovrappeso in tutte le fasce di età rappresenta invece il 12% circa. Numeri preoccupanti non solo per la salute pubblica, ma anche per l’onere che ricade sulla spesa sanitaria”.
Una corretta alimentazione previene gravi patologie
«I fattori alimentari rappresentano la prima causa di infarto e costituiscono, insieme all’obesità circa il 30-35% di tutte le cause di tumore». A parlare è Roberto Volpe, ricercatore Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e membro del Direttivo della Siprec.
«Va da sé, dunque, che la corretta nutrizione è il primo fondamentale tassello per la prevenzione di queste gravi patologie». Basterebbe poco per ridurre il rischio di mortalità cardiovascolare del 20% e quella oncologica del 12%, come assumere tre porzioni al giorno di cereali integrali.
Come prevenire l’obesità senza grossi sacrifici
L’obesità è stata riconosciuta come patologia a sé e responsabile di altre malattie correlate solo da qualche anno.
«L’arma migliore per prevenire l’obesità è una combinazione tra un’alimentazione ipocalorica, soprattutto ipoglicidica e ipolipidica, e attività fisica», continua Volpe. Il moto deve essere svolto «più o meno intensamente a seconda dell’età e delle condizioni fisiche. È chiaro che per un ragazzo andrà benissimo correre mentre, nel caso di un anziano, l’indicazione sarà di camminare a passo veloce. Il nuoto va, invece, sempre bene. Bisogna poi mangiare quotidianamente frutta e verdura, ridurre l’apporto di zuccheri e di grassi, preferendo quelli “buoni”. Cioè i monoinsaturi e i polinsaturi, contenuti prevalentemente nell’olio extra-vergine di oliva e, rispettivamente, in alcuni pesci e frutta secca».
Quali cibi evitare per mantenersi in forma
Per scongiurare rischi cardiovascolari e mantenere un peso ideale è necessario evitare alcuni alimenti, come i formaggi ad alto contenuto in lipidi. È consigliabile, poi, «togliere il grasso visibile dalle carni ed evitare quelle in cui non può essere rimosso», prosegue l’esperto.
Tra questi «wurstel, salsicce, polpette, hamburger, mortadella e salame, ad esempio. Non solo il burro, ma anche l’olio deve essere usato con moderazione, perché pur sempre costituito al 100% da grassi. È bene poi assumere pochissimi dolci che sappiamo essere fatti con grassi e zuccheri, così come le bibite gassate per l’alto contenuto in zuccheri semplici».
Alimentazione sana e bilanciata con la dieta mediterranea
Per ridurre il peso corporeo, i nutrizionisti sono concordi nel consigliare la dieta mediterranea.
«Basti pensare che, anche quest’anno, e per sei anni consecutivi – rimarca Volpe – la dieta mediterranea ha vinto la classifica mondiale come migliore dieta. Sorprendente che a conferire la palma di miglior regime alimentare del mondo siano proprio degli esperti americani di US News. È innegabile che si tratti di una dieta varia, ricca di frutta, verdura, cereali integrali, alimenti che proteggono il sistema vascolare e il cuore. Ed è proprio l’ampia varietà di cibi di origine animale e soprattutto vegetale alla base della dieta mediterranea, il fondamento di un’alimentazione sana e bilanciata. Un vero “stile di vita” che dovrebbe essere seguito fin da piccoli. E che si adatta perfettamente ai cicli di crescita e ai diversi indici di salute di ciascuno», conclude l’esperto.