Con l’arrivo del caldo dopo settimane di piogge incessanti, l’Italia rischia l’invasione di zanzare e zecche. Le zanzare killer sono sempre più presenti in Europa, per questo potrebbero diffondersi malattie come dengue, febbre gialla, chikungunya, zika e virus del Nilo occidentale.
A lanciare l’allarme è la Società italiana di medicina ambientale (Sima) che informa i cittadini sulle regole da rispettare. «L’ondata di caldo in arrivo nel nostro paese, associata alle forti piogge dei giorni scorsi rappresenta un fattore di rischio per la salute. Rischio reso ancor più elevato dal determinarsi di condizioni che favoriscono l’invasione sul territorio di insetti quali zecche e zanzare», avverte la Sima.
Nel 2022, nell’UE/SEE sono stati segnalati 1133 casi umani e 92 decessi di infezione da virus del Nilo occidentale e 71 casi di dengue.
L’invasione di zanzare e zecche in Europa
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Secondo gli ultimi dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), la situazione nel vecchio continente non è delle migliori. La specie di zanzara Aedes albopictus, un noto vettore di virus chikungunya e dengue, si sta affermando a nord e a ovest dell’Europa.
Ma quali sono le condizioni che favoriscono “l’invasione” dei suddetti insetti?
Alessandro Miani, presidente Sima, le attribuisce al repentino innalzamento delle temperature che «giungono dopo giorni di intense piogge. Queste hanno fatto crescere e sviluppare a ritmo molto veloce la vegetazione anche nelle aree urbane. Si sono così create le condizioni ottimali per il proliferare di insetti quali zecche, cavallette e zanzare tigri. Essi trovano il loro habitat naturale nella parte terminale della vegetazione, come le fronde di alberi e piante che scendono verso il basso. E anche nell’erba incolta. Sono animali attratti dall’anidride carbonica che emettiamo con la respirazione».
Come difendersi dalle malattie diffuse da zanzare e zecche
Encefalite, Malattia di Lyme, Febbre, Febbre emorragica Crimea-Congo (Cchf), Febbre bottonosa del mediterraneo, Chikungunya, Anaplasmosi sono le malattiediffuse da zanzare e zecche. Ma come ridurre il rischio di contrarle? «In tale contesto, è necessario adottare comportamenti corretti per limitare rischi sanitari e difendersi dall’invasione di insetti», continua Miani. «Sono, ad esempio, da evitare picnic in aree dove l’erba è incolta. All’aperto è consigliabile indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo e applicare sulle parti esposte prodotti insetto-repellenti».
I modi sostenibili per controllare le popolazioni di zanzare comprendono l’uso di larvicidi ecologici e l’eliminazione delle fonti di acqua stagnante. È qui, infatti, che si riproducono le zanzare. Per la protezione personale si consiglia l’uso di zanzariere e di repellenti per zanzare.
Sima, una guida a tutela della propria salute
La Sima ha diffuso una guida per difendersi dalle temperature elevate e tutelare al meglio la propria salute, ecco i consigli:
- evitare di esporsi al caldo e al sole diretto e uscire di casa solo nelle ore più fresche;
- assicurare un adeguato ricambio di aria in casa e agevolare la ventilazione naturale;
- mantenere le stanze fresche schermando le finestre esposte al sole, utilizzando tapparelle, persiane, tende;
- chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata;
- fare bagni e docce frequenti con acqua tiepida;
- assumere almeno 3 litri di acqua durante la giornata, evitare alcolici e preferire cibi che contengono molta acqua, come frutta e verdura;
- quando si esce di casa, proteggere gli occhi con occhiali da sole e prevenire scottature con creme solari ad alto fattore protettivo;
- evitare l’attività sportiva all’aperto nelle ore più calde.