pace - Reiss Andersen

A Bruxelles il 7 settembre, Berit Reiss-Andersen, Presidente del Comitato norvegese “Nobel per la pace”, ha ricevuto il “FAIR PLAY FOR PEACE”.

Il premio, per iniziativa di EFPM e CNIFP, le era stato assegnato in Campidoglio il 4 novembre 2022, durante la solenne celebrazione del Trattato di Roma per l’Europa, firmato da Shuman nel 1957.

Con la partecipazione del Presidente del CNIFP, Ruggero Alcanterini, dei rappresentanti delle istituzioni europee, del Belgio e della città di Bruxelles, la consegna è officiata alla presenza dei vertici internazionali Fair Play, Philippe Housiaux (EFPM), Jeno Kamuti (CIFP), Pierre Zappelli (PANATHLON). Nel 2024 verrà celebrato il trentennale di EFPM e CNIFP.

Berit Reiss-Andersen premiata per il “Fair Play for Peace”

Berit Reiss-Andersen è un’illustre avvocatessa norvegese e sostenitrice dei diritti umani. È presidente del Comitato Norvegese per il Nobel della Pace, riceve il 7 settembre, in occasione del IV WORLD FAIR PLAY DAY. Il Premio “Fair Play for Peace” dal Movimento europeo Fair Play – EFPM. La cerimonia ha avuto luogo nel Municipio di Bruxelles.

Con una straordinaria carriera legale, Berit Reiss-Andersen ha lasciato un segno notevole nel campo del diritto internazionale. È Consulente presso il Ministero della Giustizia (dal 1981 al 1983), Procuratore Generale (dal 1984 al 1987), Fondatore di Reiss-Andersen & Co-studio legale (1987-2016), una partnership con DLA Piper Oslo (dal 2016-21) e Associato presso Andenæs Aaløkken Veum (dal 2021).

La sua voce influente ha avuto risonanza anche a livello internazionale grazie alle sue eccezionali capacità legali e al suo impegno per la giustizia e i diritti umani. I suoi decenni di esperienza l’hanno resa un’incrollabile esperta di diritto internazionale e diritti umani.

Tra i suoi ruoli e incarichi più importanti figurano Vice Ministro della Giustizia (1986/87), Presidente dell’Ordine degli avvocati norvegese dal 2008 al 2012, Membro del Comitato norvegese per il Nobel dal 2012, Vicepresidente della Fondazione Nobel (attualmente in servizio), Delegato al CCBE (Consiglio degli ordini forensi d’Europa) dal 2006 al 2018, e membro dell’International Bar Association dal 2018. È anche presidente del comitato legislativo per il diritto penale dell’ordine degli avvocati.

Berit Reiss-Andersen e l’impegno per la pace

Tuttavia, la sua presidenza del Comitato norvegese per il Nobel (per la pace) rimane il suo ruolo più iconico. Le è valso il riconoscimento globale per la sua dedizione alla pace e ai diritti umani. Sotto la sua guida, il Comitato ha preso decisioni coraggiose nell’assegnare il Premio Nobel per la Pace. Mette in risalto individui e gruppi che lavorano per un mondo più giusto e pacifico.

Questo riconoscimento è stato consolidato durante la cerimonia di premiazione del Movimento Europeo Fair Play nel novembre 2022, presso il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Qui si insigne il Comitato norvegese per il Nobel del prestigioso premio “Fair Play for Peace” da parte dell’European Fair Play.

Berit Reiss-Andersen è fermamente convinta del ruolo che il Fair Play nello sport può svolgere come motore di pace. Onora così con la sua presenza la cerimonia della Giornata Mondiale del Fair Play il 7 settembre 2023. La sua partecipazione promette discussioni costruttive e sensibilizzazione del pubblico su questioni globali cruciali.

Nel corso di questo evento, il premio “Fair Play for Peace” è consegnato al Comitato norvegese per il Nobel. Riconosce il suo contributo essenziale alla promozione della pace e dell’armonia tra i popoli, nonché alla riduzione degli armamenti permanenti.

Sulla Giornata Mondiale del Fair Play

La Giornata Mondiale del Fair Play è un’iniziativa sportiva sociale sostenuta da un partenariato di istituzioni internazionali che promuovono il Fair Play. È il Comitato Internazionale Fair Play (CIFP), il Movimento Europeo Fair Play (EFPM) e il Panathlon International (PI), avviato dal Belgio associazione Panathlon Vallonia-Bruxelles.

Numerose istituzioni internazionali, tra cui i Comitati Olimpici Nazionali, hanno aderito a questa celebrazione del Fair Play, con l’obiettivo di unire tutte le parti interessate del mondo dello sport attorno a un progetto unificante che incarna i valori universali dello sport.

Attraverso organizzazioni federate come l’International Fair Play Committee, il Movimento Europeo Fair Play e il Panathlon International, che insieme rappresentano oltre 120 Paesi.

In questa occasione, le quattro istituzioni partner (Comitato Internazionale Fair Play, Movimento Europeo Fair Play, Panathlon International e Panathlon Vallonia-Bruxelles) presenteranno anche uno strumento innovativo per promuovere il Fair Play: un calendario perpetuo che illustra 365 buone pratiche di Fair Play, ricordandoci che “Fair Play è ogni giorno!” sia nel contesto dello sport, dell’istruzione e della cittadinanza.

Nel 2024, anno dei Giochi olimpici a Parigi, l’European Fair Play Movement e il Comitato Nazionale Italiano Fair Play, fondate nel 1994, celebreranno il loro “trentennale”.