WORLD CANCER DAY

Il World Cancer Day è la giornata internazionale del cancro che si svolge ogni 4 Febbraio in tutto il mondo. L’iniziativa globale ha lo scopo di aumentare la consapevolezza e la conoscenza della patologia, nonché gli strumenti di prevenzione ed educazione che permettono di vincere il cancro. La giornata mondiale contro il cancro è stata celebrata per la prima volta nel 2000 con una serie di attività, eventi e manifestazioni nelle strade, nelle scuole, negli ospedali, parchi, etc.

Questi eventi servono per ricordare a tutti noi che abbiamo un ruolo importante da svolgere nella riduzione dell’impatto globale del cancro.

World cancer day: perchè è importante partecipare

Proprio in occasione dell’ultima giornata internazionale del cancro, sono state pubblicate le statistiche italiane sull’incidenza di mortalità per tumore. Sulla Penisola si registrano circa 377 mila nuove diagnosi di tumore ogni anno, di cui 195 mila sono uomini, e circa 182 mila sono donne. Questi dati devono essere interpretati tenendo conto anche della recente epidemia virale. Infatti, nei prossimi anni potremmo avere delle statistiche falsate proprio a causa della pandemia mondiale COVID19.

A livello globale, invece, sappiamo che il cancro è una patologia che miete, ogni anno, oltre 10 milioni di persone in tutto il mondo. Infatti, la rivista americana “Global Cancer Statistics” ha affermato che, a livello globale, una persona su 5 sviluppa un tumore nel corso della propria vita. Vediamo ora com’è possibile abbattere questi numeri.

Educazione e prevenzione per il World Cancer Day

Quello che sappiamo oggi è che più di un terzo di tumori può essere prevenuto con strumenti come l’educazione e la prevenzione. Tuttavia, educazione e prevenzione sono strettamente influenzate da fattori come: reddito, istruzione, posizione geografica, discriminazioni di genere, età, disabilità e stile di vita.

Tale evidenza è frutto di una recente ricerca nella quale si afferma che più del 65% dei decessi per tumori si verificano a causa delle disuguaglianze sociali. Difatti, i decessi per tumore aumentano nelle zone sottosviluppate, dove vi sono ancora molte discriminazioni collettive, scarsa istruzione e povertà.

Diritto alla salute e disuguaglianze nella lotta al cancro

Il diritto alla salute è un diritto universale umano sancito nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Proprio per garantire tale diritto, la Costituzione Italiana, tutela il diritto alla salute con l’art. 32, che disciplina: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti“. Tuttavia, non sempre tale diritto viene equamente garantito.

Secondo uno studio, le disuguaglianze sociali sono una triste realtà per tutti i paesi. Infatti, negli Stati Uniti, le donne bianche con cancro alla cervicale hanno una percentuale di successo maggiore alle donne di colore. In Nuova Zelanda, invece, i Māori hanno il doppio delle probabilità di morire di cancro rispetto ai non Māori. Allo stesso modo, il cancro infantile ha percentuali più alte nei paesi a basso reddito, rispetto ai paesi con un reddito maggiore.

Prevedere e distribuire fondi economici per garantire l’uguaglianza dei popoli permette di salvare numerose vite umane. Infatti, un accesso equo alla prevenzione, alla diagnosi, al trattamento e alla cura del cancro, permette di ridurre ai minimi i decessi per tumore.

Cos’è il cancro e come si cura?

Il cancro è una malattia aggressiva e spesso mortale. Prende vita da una cellula o da un gruppo di cellule che accumulano, ad ogni divisione cellulare, mutazioni a livello del proprio patrimonio genetico. Queste mutazioni sono responsabili del comportamento cellulare tipico del tumore. Infatti, causano nelle cellule: crescita incontrollata, espressione di segnali chimici e biochimici, invasività tissutale, etc.

Per questo motivo, una diagnosi tempestiva della patologia permette un esito migliore nelle persone. Con le nuove frontiere della medicina, il cancro diventa una patologia curabile, proprio come la maggior parte delle patologie che investono l’uomo. Attualmente, i protocolli di cura sono diversi e anche molto differenti tra loro. Il cancro può essere sconfitto con la:

  • chemioterapia;
  • radioterapia;
  • chirurgia:
  • immunoterapia;
  • farmaci agnostici.

Richiedi assistenza medica e legale gratuita

L’Osservatorio Nazionale Amianto ed il suo presidente, l’Avv. Ezio Bonanni, sono particolarmente attivi nella lotta contro il cancro. Tutelano, dal punto di vista legale e medico, tutte le vittime del progresso che muoiono sul lavoro. Per la maggior parte dei casi, le vittime del progresso sono coloro che muoiono in seguito ad esposizione a sostanze cancerogene che causano il cancro. Tra le sostanze cancerogene vi è anche l’amianto, la fibra killer che ogni anno, in Italia, uccide più di 2000 persone.

Per sapere di più, contattaci attraverso il numero verde 800 034 294, oppure contattaci tramite il form. Una squadra di medici e legali saprà rispondere alle tue esigenze.