Vacanze

Estate, tempo di ferie, divertimento e viaggi. Attenzione, però, ai rischi che si corrono a causa delle alte temperature, dei cibi insoliti, delle condizioni igienico sanitarie e delle malattie. Un viaggio all’estero deve essere programmato accuratamente, tenendo conto dei diversi fattori che possono rovinarci la vacanza o la salute.

Per evitare di trasformare le vacanze in un incubo, la SItI, Società Italiana d’Igiene, raccomanda di rispettare alcune importanti regole per viaggiare sicuri. Consiglia, inoltre, a tutti di sottoporsi a una visita di controllo prima di partire. La presenza di patologie croniche, l’età avanzata o uno stato di immunodeficienza possono, infatti, aumentare il rischio di contrarre forme gravi di malattie infettive. Nel territorio italiano, infatti, esistono, nelle ASL di riferimento, dei servizi dedicati alla Medicina dei Viaggi. Gli esperti possono fornire informazioni aggiornate sulle malattie endemiche, sulle vaccinazioni consigliate e sulle precauzioni da adottare.

Vacanze in sicurezza con le vaccinazioni

Prima di partire per le vacanze, è bene pensare alla propria salute e sicurezza. «Oltre alle sempre attuali misure igienico-comportamentali, viaggiare all’Estero comprende un’adeguata prevenzione e protezione, grazie alle vaccinazioni. A seconda della meta, del periodo di permanenza e delle condizioni di salute personali, sono diverse le tipologie di vaccinazioni consigliate e, talvolta, obbligatorie. È pertanto di cruciale importanza avviare le procedure con adeguato anticipo. Preferibilmente con un margine di tempo compreso tra 3 e 6 mesi rispetto alla data prevista di partenza», dichiara Roberta Siliquini, presidente della Società Italiana d’Igiene.

Mettersi in regola con le vaccinazioni obbligatorie e con quelle raccomandate, di routine, è il primo paso da compiere. «Il vaccino DTPa (tetano-difterite-pertosse), l’antipolio, quello per l’epatite B, l’anti morbillo-parotite-rosolia e l’anti-HPV sono vaccinazioni efficaci contro patologie infettive che in parte soffrono ancora di una copertura non ottimale a livello di popolazione», fa notare la SItI.

Regole igieniche e di comportamento da rispettare

Per ridurre i rischi associati alle punture di zanzare o di altri insetti è importante usare un abbigliamento che non lasci scoperto il corpo. Gli esperti consigliano di applicare gli opportuni repellenti sulla pelle.

«Altrettanto importante – ricorda Roberta Siliquini – è seguire le dovute e corrette norme igieniche e comportamentali. I principali accorgimenti da considerare sono di bere solo acqua e bevande imbottigliate e sigillate, anche per lavarsi i denti, ed evitare il ghiaccio. In mancanza di acqua potabile, sarebbe sicuro consumarla solo dopo bollitura o con l’aggiunta di disinfettante.

Sul fronte alimentare, ricordiamo di lavare con acqua ‘sicura’ e sbucciare personalmente le verdure e la frutta prima di consumarle crude. Si raccomanda di mangiare solo cibi ben cotti e ancora caldi, evitando carne, pesce ed uova crudi o poco cotti. Una delle misure più efficaci nel contrastare la contaminazione da patogeni è l’igiene delle mani durante tutta la giornata».

Farmaci, non dimenticare a casa quelli necessari

Prima della partenza, consultare il proprio medico sui farmaci antidiarroici e su quelli necessari se si prevede di viaggiare in zone di una certa altitudine. Altre categorie di farmaci spesso utili da non dimenticare a casa sono gli antipiretici, gli analgesici e gli antistaminici in caso di sintomatologie allergiche.

Bisogna anche conoscere le restrizioni attuate dal paese che si vuole visitare in merito al trasporto di farmaci psicotropi. Si consiglia di verificare la normativa del paese ospitante e segnalare con il dovuto anticipo la necessità di portare un determinato farmaco accompagnato dalla prescrizione medica.