Si chiama “Sindrome da depressione autunnale” e colpisce sempre più persone. I sintomi sono insonnia, inappetenza o troppa fame, risveglio difficile al mattino, senso di stanchezza, difficoltà di concentrazione. Fanno capolino ogni qualvolta si è sottoposti ai cambiamenti di stagione. L’arrivo dell’autunno, in modo particolare, può causare depressione e stanchezza, specie tra le persone che già soffrono di sbalzi di umore e anche a causa dei cambiamenti meteorologici.
Il buio del mattino, le giornate grigie di ottobre fanno sentire molte persone più esauste che mai. C’è un motivo per il quale questo accade: secondo Lisa Artis, vice amministratore delegato dell’organizzazione britannica Sleep Charity, la mancanza di luce naturale ostacola la nostra attenzione e la melatonina viene prodotta prima, rendendo le persone più sonnolente.
Depressione autunnale: qual è la causa
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«La luce naturale fa sentire le persone più sveglie e segnala all’orologio biologico interno a ciascuno di noi che è ora di svegliarsi e di smettere di produrre melatonina», ha spiegato l’esperta del sonno al giornale Metro UK. «In questa stagione è anche più buio al mattino», ha aggiunto, «il che mantiene alti i livelli di melatonina. Il risultato è che ci si sente assonnati durante il giorno».
Esistono, comunque, alcuni modi per sconfiggere la depressione autunnale. Uno tra questi è posizionare la sveglia lontano dal letto, ma anche fare la doccia con acqua fredda ed esporsi alla luce subito dopo il risveglio. «Meglio tirare su le tapparelle e aprire subito le tende, così non appena inizierà a schiarirsi, si avvertono i benefici della luce», ha consigliato Artis. Tra gli altri consigli, mantenere una certa routine del sonno: andare a letto ogni sera più o meno alla stessa ora e svegliarsi al mattino sempre allo stesso orario aiutano ad affrontare la sindrome da depressione autunnale.
Dormire bene per non sentirsi stanchi
Ricerche precedenti hanno scoperto che sette ore di sonno sono la quantità ideale e necessaria per un riposo ottimale ogni notte. Uno studio ha dimostrato che una buona notte di sonno rallenta il processo di invecchiamento. Anche alcuni comportamenti, come passare troppo tempo davanti allo schermo prima di andare a dormire, possono rovinare il sonno: meglio prestarvi attenzione.
Depressione autunnale: no al cibo spazzatura
Anche la dieta gioca un ruolo importante nel garantire un sonno profondo: meglio evitare di mangiare “cibo spazzatura”, gelati, patatine e alcolici prima di andare a letto.
Al contrario, snack come noci, banane, ciliegie, avena, salmone, uova e kiwi potrebbero essere utili per conciliare il sonno. La nutrizionista Lisa Marley ha spiegato a Metro UK che «una dieta ben bilanciata ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine e grassi sani» è la chiave per un sonno di qualità. Ha precisato: «Bisogna assicurarsi di assumere abbastanza vitamina D e di bere abbastanza acqua, poiché l’idratazione può combattere l’affaticamento».
I cibi consigliati per rimediare al problema
Con l’avvicinarsi delle feste, i dolci e gli alcolici entrano sempre più nei menu, con conseguenze negative sul sonno. Esistono però alcuni trucchi per rimediare: i mirtilli – sia prima che dopo aver bevuto – possono frenare l’infiammazione, mentre le patate dolci possono sostituire il magnesio e la vitamina A. Avocado e banane possono proteggere dai danni al fegato.
«Le verdure arrostite con pasta integrale sono un’ottima cena per chi ha i postumi di una sbornia», ha spiegato la dottoressa Lisa Marley, «l’alto contenuto di acqua nelle verdure aiuterà con la disidratazione, e la pasta aiuterà a sentirsi sazi e a fermare la voglia di zucchero».
Nove trucchi per sconfiggere la depressione autunnale:
- Posizionare la sveglia lontano dal letto
- Fare la doccia con acqua fredda
- Aprire le tende e esporsi alla luce subito dopo il risveglio
- Dormire per almeno sette ore
- Evitare cibo spazzatura, gelati, patatine e alcol prima di andare a letto
- Mantenere una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine e grassi sani
- Assumere abbastanza vitamina D
- Gli uomini dovrebbero bere 2,5 litri di acqua al giorno, le donne 2 litri.