Rino
Rino ha raggiunto Guglielmo, l’editoriale del direttore Ruggero Alcanterini

Ieri, la notizia della scomparsa di Rino Icardi, altro pioniere della mitica redazione sportiva del Giornale Radio, capitanata da Guglielmo Moretti. Quest’ultimo ideatore di “Tutto il Calcio Minuto per Minuto”. Io venni preso per mano da Italo Gagliano e Paolo Valenti e conobbi Rino, da “giovane di redazione”. Era l’agosto del 1961 in quel di via del Babuino. Qui, dopo il pomeriggio in studio, la notte della domenica contribuivo con Gilberto Evangelisti alla preparazione di “Lunedì Sport” con la conduzione di Sandro Ciotti. Vi assicuro che l’atmosfera era straordinaria e tal quale continuerà ad essere in quel di Borea, dove si va ricomponendo la squadra.

Ciao Rino

Rino Icardi era nato ad Alessandria il 18 maggio del 1937, cominciando da giovanissimo, fondando un quotidiano durante gli anni del liceo, il giornale scolastico “Raglio“.

Dopo aver scritto per “La Gazzetta dello Sport”, entrò a fare parte della prima squadra della storica trasmissione radiofonica “Tutto il calcio minuto per minuto“ in RAI.

Diede la notizia della strage di Bologna

Da qui era nata la sua vera avventura professionale, con compagni di lavoro quali Ameri, Ciotti, Bortoluzzi e tanti altri. Per i più era noto come una storica voce legata allo sport, ma diversamente fu lui a dare la notizia della strage della stazione di Bologna del 1980. Seguì, sempre per la Rai un altro evento importante come l’elezione di Giovanni Paolo II, uno dei papi più amati della storia contemporanea. Seguì diverse edizioni del Giro d’Italia, alcune degli Europei e dei Mondiali di calcio. Si occupò anche di automobilismo.

Nel suo servizio per il GR1, Filippo Corsini, ieri l’ha ricordato come un “un vecchio fuoriclasse del giornalismo italiano”. Con “una vita ricca di esperienze e di cultura, la passione per lo sport e per il microfono e, soprattutto, per l’ippica, il suo vero e unico grande amore”.