Il 16 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare. Il giorno è dedicato alla sensibilizzazione sul tema allo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari circa questa pratica. La ricorrenza, in Italia, si inserisce all’interno della campagna di sensibilizzazione “Viva!”.
Rianimazione cardiopolmonare: le raccomandazioni dell’UE
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Ogni anno oltre 400.000 persone in Europa sono colpite da arresto cardiaco improvviso. Molte di queste potrebbero essere salvate da tempestivi interventi di soccorso. Per questo motivo, nel 2012 il Parlamento europeo ha invitato gli Stati membri a realizzare iniziative che aiutino i cittadini e gli operatori sanitari ad avere più informazioni su come soccorrere una persona che abbia un arresto cardiaco improvviso.
“L’arresto cardiaco è il più importante problema sanitario in Europa. Se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano la rianimazione cardiopolmonare (RCP) prima dell’arrivo dell’ambulanza le possibilità di sopravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte rispetto ai casi in cui la RCP non viene iniziata” ha spiegato il Prof. Bernd Böttiger, membro dell’European Resuscitation Council.
Nel 2012, allora, è stata istituita la Giornata mondiale dedicata alla rianimazione cardiopolmonare, che cade ogni 16 ottobre. In Italia questo giorno si celebra nel contesto della campagna “Viva!”.
Le iniziative sul territorio italiano
La campagna Viva! ha lo scopo di diffondere in Italia la conoscenza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare. È nata nel 2013 grazie ad Italian Resuscitation Council (IRC), che ha raccolto l’invito dell’Unione Europea e dell’European Resuscitation Council (ERC).
Attraverso varie iniziative sul territorio nazionale – durante la settimana che va dal 10 al 16 ottobre 2022 – i volontari di Viva! si occupano di spiegare alle persone cos’è un arresto cardiaco, come si riconosce e quali sono le manovre da iniziare subito per salvare la vita di chi ne è colpito; manovre semplici, che ognuno può imparare ed eseguire anche se non è un professionista della salute. Uno dei momenti più significativi nell’ambito delle attività divulgate della Settimana Viva! è rappresentato proprio dalla Giornata Internazionale della Rianimazione Cardiopolmonare.