L’estate è per tutti un periodo particolare dal punto di vista della nutrizione. C’è chi si mette a dieta ferrea, approfittando delle bontà di stagione, di minori tentazioni dovute al caldo generalizzato, e della deliziosa dieta mediterranea; e c’è poi anche chi invece si dà agli eccessi mentre è in vacanza, per poi pentirsene subito dopo: in estate alla prima prova costume e poi in inverno, quando vede che ai pantaloni che l’anno prima erano perfetti, bisogna spostare il bottone per farli chiudere. C’è infine anche chi, mantenendo una dieta equilibrata per tutto l’anno, non effettua modifiche, ed è probabilmente la scelta migliore che si possa fare. Ma quali sono le regole per stare bene anche d’estate, quando il sole picchia e quando il caldo è torrido?
Come si può facilmente immaginare, da una dieta equilibrata – estiva, ma anche invernale – non possono mancare la frutta e la verdura. Naturalmente perché si tratti anche di una dieta sostenibile, è opportuno che siano frutta e verdura di stagione. Un altro motivo, oltre a quello ambientale, sta nel fatto che in questo modo gli alimenti avranno un migliore carico nutrizionale. E costeranno meno, perché sono più facilmente reperibili.
Per la nutrizione, i biologi specializzati hanno individuato dieci regole da rispettare per restare in buona salute e per sentirsi bene, nonostante l’afa. Le hanno elaborate gli esperti del Policlinico di Milano. La consulenza scientifica è della nutrizionista Leda Roncoroni.
Nutrizione, le dieci regole degli esperti
Le dieci regole sono davvero facili da rispettare. Eccole, un po’ mescolate fra loro in ordine sparso. Prima di tutto, i nutrizionisti consigliano di consumare molta frutta e verdura ogni giorno: dalle tre alle otto porzioni. Sono infatti alimenti ricchi di minerali e vitamine, e rappresentano anche ottimi integratori di acqua. Che, a proposito, deve essere bevuta nella misura di almeno due litri al giorno. Possono sembrare molte, ma in realtà basta distribuirle bene all’interno dei pasti della giornata, come merenda la frutta e come contorno le verdure; o sotto forma di spuntini sfiziosi come ad esempio frullati e centrifugati, per calmare il senso di fame con cibo sano anziché confezionato e magari ultracalorico; le carote ad esempio sono un ottimo “smorza fame”. Un altro metodo può essere quello di consumare le verdure e gli ortaggi sotto forma di zuppa, cotta e lasciata raffreddare.
Un’altra regola è quella di preparare insalate miste che contengano semi, cereali integrali o alternativi come quinoa, farro, miglio, orzo; per condirle usare l’olio extravergine di oliva (Evo), che può essere usato come condimento per tutti i cibi. Per quanto riguarda le proteine di origine animale, meglio preferire carni bianche e magre come quelle di tacchino e pollo, ma anche pesce azzurro e salmone; la carne rossa dovrebbe essere consumata una sola volta alla settimana.
Altra regola d’oro, valida anch’essa d’estate come in inverno, riguarda il consumo di sale. Quest’ultimo può essere ridotto usando gli aromi e le spezie come insaporitori delle pietanze: basilico, curcuma, prezzemolo, coriandolo ne sono alcuni esempi.
Al tutto non bisognerebbe dimenticare di affiancare un po’ di movimento, meglio se alle prime ore del mattino o la sera; insomma, evitando le ore più calde della giornata. Basta anche una mezz’ora.