Non servirà più indossare le mascherine in aereo, dal prossimo 16 maggio. Lo stop ci sarà per i voli interni all’Unione Europea; la decisione è arrivata con le nuove linee guida elaborate dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Aesa).
“Per molti passeggeri, e anche per i membri dell’equipaggio, c’è un forte desiderio che le mascherine non siano più una parte obbligatoria del viaggio aereo” – ha detto il direttore esecutivo dell’Aesa, Patrick Ky. “Siamo ora all’inizio di quel processo. I passeggeri dovrebbero continuare a rispettare i requisiti della loro compagnia aerea; e laddove le misure preventive siano facoltative, prendere decisioni responsabili e rispettare la scelta degli altri passeggeri“.
Per quanto riguarda i viaggi all’estero, l’Italia con una ordinanza del Ministero della Salute aveva già rimosso l’obbligo del Passenger locator form; il documento consentiva di monitorare i movimenti dei viaggiatori allo scopo di contenere il contagio da Covid, ricontattandoli in caso di casi accertati. Fino al 31 maggio invece restano in vigore, salvo ulteriori proroghe, le misure di cautela per gli arrivi dai Paesi Esteri.
Mascherine in aereo comunque raccomandate
La mascherina, comunque, sebbene non più necessaria per viaggiare in aereo nei voli europei “resta una delle difese migliori contro la trasmissione di Covid-19“; dunque resta fortemente raccomandata. Soprattutto per chi starnutisce o tossisce; ed ovviamente per le persone più fragili, per far sì che riescano a proteggersi dal virus Sars-Cov-2 e in generale anche da altri patogeni.
L’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici in Italia era già decaduto lo scorso primo maggio; con poche eccezioni come la scuola, i mezzi pubblici, cinema, teatro e luoghi della sanità.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha ribadito nei giorni scorsi l’importanza del secondo booster (quarta dose) per le persone anziane ed i pazienti più fragili. Su base nazionale, i numeri dei contagi – aggiornati all’11 maggio 2022 – parlano di 42.249 nuovi casi rispetto al giorno precedente, con 33 nuovi ricoveri in terapia intensiva e 115 persone decedute. Oltre un milione di persone sono attualmente positive in Italia.