Sarà necessario indossare le mascherine al chiuso fino al 15 giugno 2022. L’obbligo vige sui mezzi pubblici (sia locali che a lunga percorrenza), al cinema, al teatro e nei luoghi della sanità (Rsa, ospedali, studi professionali). Ieri il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza.
Le mascherine restano invece fortemente raccomandate in tutti gli altri luoghi al chiuso in cui non vige l’obbligo di legge; oppure in condizioni di possibile assembramento. Se infatti l’emergenza sanitaria dal punto di vista formale è terminata il 31 marzo e man mano le restrizioni si stanno allentando, il Covid continua ad esistere e i numeri dei contagi parlano chiaro. Basti pensare che l’incremento nelle 24 ore tra il 27 e il 28 aprile 2022 è stato di 69.204 nuovi casi; il totale delle persone attualmente positive è di 1.248.806.
Un’altra novità riguarda anche i viaggi all’estero. Dal primo maggio non sarà più necessario utilizzare nemmeno il Passenger locator form, quel documento che monitorava i movimenti dei viaggiatori all’estero per contattarli in caso di contagio Covid. Anche in questo caso è stata firmata un’ordinanza dal ministro. L’atto proroga invece al 31 maggio le disposizioni per gli arrivi dai Paesi Esteri, “tenendo conto della situazione epidemiologica mondiale che induce ancora a mantenere misure di cautela in quanto in alcuni Paesi UE ed extra-UE (compresa l’Italia) i tassi di notifica si mantengono alti” – riporta l’ordinanza.
Mascherine al chiuso, l’obbligo resta anche a scuola
Se qualcuno si stava chiedendo se l’ultima ordinanza “liberasse” anche la scuola dall’uso delle mascherine, la risposta è No. Per la scuola resta in vigore la normativa preesistente, con il decreto dello scorso marzo. Dunque resta l’obbligo di indossare la mascherina anche a scuola: il tipo chirurgico in condizioni normali, il tipo Ffp2 in regime di autosorveglianza.
L’obbligo vige per tutti – alunni, docenti e personale ata – fino al termine dell’anno scolastico; naturalmente con le consuete eccezioni riguardanti i soggetti con disabilità e per lo svolgimento delle attività sportive.
L’unico cambiamento riguarda i bambini che al primo maggio abbiano compiuto 6 anni e che frequentano la scuola dell’infanzia: per loro l’obbligo di indossare la mascherina non ci sarà più.