Il Ministero della Salute ha fissato una data per iniziare la presentazione delle domande ai fini dell’ottenimento del bonus psicologo. Dal 18 marzo prossimo, infatti, si potrà presentare la richiesta sul sito dell’Inps del “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia”.

Si tratta del cosiddetto bonus psicologo, il beneficio destinato ai cittadini richiedenti con Isee non superiore ai 50mila euro.

Le domande per la richiesta del contributo potranno essere presentate fino al 31 maggio 2024. Alla scadenza saranno elaborate le graduatorie degli aventi diritto in base alle risorse disponibili.

Il contributo è stato introdotto dal decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 ed è stato finanziato anche per gli anni 2023 e seguenti. Sarà erogato prioritariamente alle persone con ISEE più basso, in base all’ordine di arrivo della domanda.

Bonus psicologo, cosa fare per ottenerlo

Le istruzioni per la presentazione delle domande per l’accesso al beneficio sono contenute nella Circolare INPS n. 34 del 15 febbraio 2024.

Il Ministero della Salute rende noto che “per inoltrare la domanda è necessario disporre delle credenziali SPID, CIE o CNS”.

La domanda per accedere al beneficio deve essere presentata esclusivamente in via telematica accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” tramite il portale web.

In questo caso, si deve utilizzare l’apposito servizio on line raggiungibile sul sito dell’Istituto www.inps.it direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore. Oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0. O tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS) dalla sezione “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;

In alternativa, si può contattare il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa). O il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Tre le fasce di reddito individuate per accedere al bonus

Il bonus è erogato sulla base di requisiti e modalità stabilite nel Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.  

Rispetto alla precedente annualità, sono stati innalzati gli importi del contributo ed è stato esteso a 270 giorni il tempo per il suo utilizzo.

Sono tre le fasce di reddito individuate.

  • ISEE inferiore a 15.000. Il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1.500 euro per ogni beneficiario.
  • ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro. Il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1.000 euro per ogni beneficiario.
  • ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro. Il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 500 euro per ogni beneficiario.

Salute mentale, una priorità di sanità pubblica

«La salute mentale, specialmente dei nostri giovani, è una priorità di sanità pubblica», dichiara il Ministro della Salute, Orazio Schillaci. «Dal 2023 abbiamo reso strutturale il bonus psicologo aumentando fino a 1.500 euro l’importo del contributo che i cittadini possono chiedere. Lo abbiamo rifinanziato e aumentato ulteriormente per il 2024 con il decreto Milleproroghe. Questa misura rientra nell’ambito di una strategia complessiva su cui siamo impegnati, anche con le attività del tavolo per la salute mentale. Ciò per potenziare la rete dei servizi sul territorio e per promuovere la cultura della salute mentale con particolare riguardo al contrasto dello stigma».