L’Italia ha segnato un traguardo storico nella lotta contro il tumore al polmone. L’Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco ha dato il via libera alla prima terapia a bersaglio molecolare adiuvante per il trattamento del carcinoma polmonare. La forma è quello non a piccole cellule ALK-positivo. Una delle forme più aggressive e a rischio recidiva della malattia. Il farmaco il cui nome è “alectinib” è stato sviluppato da Roche, è ora rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale.

Il tumore al polmone ALK-positivo

E’ una forma rara che riguarda circa il 3-6% dei casi di NSCLC. Presenta alcune caratteristiche peculiari: colpisce spesso pazienti giovani e non fumatori. Inoltre ed è associato a una traslocazione del gene ALK (anaplastic lymphoma kinase). Questa alterazione genetica causa una crescita incontrollata delle cellule tumorali.
Secondo la prof.ssa Silvia Novello, ordinaria di Oncologia Medica all’Università di Torino, “questo farmaco rappresenta un cambio radicale nello scenario della cura, tanto più che a beneficiarne sono pazienti spesso più giovani rispetto alla media”.

Lo studio clinico e l’efficacia di Alectinib

L’approvazione dell’AIFA si basa sui risultati dello studio clinico di fase III che ha valutato l’efficacia dell’alectinib nel trattamento adiuvante. Ovvero dopo la resezione chirurgica completa del tumore, nei pazienti ALK-positivi in stadio precoce.

I risultati:
1) Riduzione del 76% del rischio di recidiva o morte rispetto alla chemioterapia standard a base di platino.
2) Diminuzone significativa delle metastasi cerebrali. Queste rappresentano una complicanza frequente e grave nei pazienti con questa mutazione.

La centralità dei test molecolari

La disponibilità e l’accessibilità ai test molecolari resta limitata in molte realtà italiane.
Tuttavia questo approccio potrebbe rappresentare un cambiamento epocale nella gestione del tumore al polmone.
Per rendere questa possibilità accessibile a tutti, è necessario potenziare l’accesso ai test genetici, creare una rete diagnostica efficiente e formare i clinici alla medicina di precisione.

Fonte: Alanews