Ippoterapia per aiutare le vittime del dovere e chi ha subito un grave lutto a riprendere in mano la propria vita.

E’ questo l’approccio di cui ha parlato la criminologa Melissa Trombetta durante il convegno “Sicurezza sul lavoro e benessere psicologico” del 25 febbraio a Roma organizzato dall’Ona – Osservatorio Nazionale Amianto.

Un’opzione terapeutica

Questo approccio terapeutico combina l’interazione con i cavalli con principi di riabilitazione fisica e psicologica. Offre potenziali benefici a chi è stato colpito da malattie gravi e a chi soffre per aver perso un caro.

Molti lavoratori, tra cui militari, forze dell’ordine, operai edili e marittimi, sono stati esposti all’amianto. con le famiglie affrontano le devastanti conseguenze di queste malattie.

I benefici fisici dell’ippoterapia

L’ippoterapia si basa sull’uso terapeutico dei cavalli per stimolare il benessere fisico, emotivo e psicologico dei pazienti. Potrebbe essere una forma di riabilitazione fisica alternativa. Cavalcare il cavallo infatti può aiutare a migliorare la postura, l’equilibrio e la coordinazione. Attività che sono particolarmente utili per chi ha avuto difficoltà respiratorie o problemi muscoloscheletrici.

Il movimento del cavallo, infatti, stimola i muscoli in modo delicato ma efficace. Ogni passo del cavallo, che riproduce il movimento naturale della camminata umana, agisce sui muscoli addominali e sulle articolazioni. Questo migliora la mobilità e la stabilità del paziente.

I pazienti ed i parenti delle vittime spesso affrontano stress, ansia, depressione e disturbi post-traumatici legati alla loro condizione e alle difficoltà quotidiane che essa comporta. Il cavallo offre un’opportunità unica di connessione emotiva e fisica.
L’approccio può contribuire a ridurre la percezione del dolore. Infatti l’attività fisica associata al cavallo stimola il rilascio di endorfine, i “neurotrasmettitori del benessere” che agiscono come analgesici naturali.

I benefici psicologici

I cavalli sono animali empatici che rispondono ai segnali emotivi umani, creando un ambiente terapeutico positivo. L’interazione con il cavallo aiuta a ridurre l’ansia e lo stress, migliorando l’umore e favorendo il rilassamento. L’adozione di tecniche di ippoterapia permette ai pazienti di rafforzare la loro fiducia, sviluppare una maggiore consapevolezza e migliorare la gestione dello stress.

La malattia, la disabilità, la condizione di lutto possono portare a sentimenti di solitudine, frustrazione e perdita di identità. L’interazione con il cavallo potrebbe migliorare la vita di chi soffre.