LO STUDIO ESPAD ITALIA 2024 FOTOGRAFA UNA GENERAZIONE IN CAMBIAMENTO: MENO DROGHE ILLEGALI, PIÙ DIPENDENZE DIGITALI E RICORSO A FARMACI SENZA PRESCRIZIONE. CRESCE IL POLICONSUMO DI NICOTINA E L’AUTOMEDICAZIONE CONTRO ANSIA E STRESS.
STUDIO ESPAD ITALIA 2024: le dipendenze cambiano forma
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Gli adolescenti italiani stanno cambiando abitudini, ma non per questo diventano meno vulnerabili.
Il nuovo rapporto ESPAD®Italia 2024, pubblicato dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IFC), mostra un quadro in rapida evoluzione: diminuisce il consumo di cannabis, ma crescono il ricorso agli psicofarmaci, l’uso di e-cigarette e il gioco d’azzardo, anche online.
I ricercatori hanno analizzato un campione rappresentativo di 20.201 studenti italiani tra i 15 e i 19 anni, indagando consumi, comportamenti e nuove forme di rischio. Il risultato è un’immagine complessa di un’adolescenza sempre più esposta a dipendenze “legali” e a strategie di autogestione emotiva, spesso in risposta a stress, ansia e fragilità interiori.
STUDIO ESPAD ITALIA 2024 : psicofarmaci, la nuova frontiera dell’automedicazione
È il dato più preoccupante dello studio: il 12% degli adolescenti italiani ha assunto psicofarmaci senza prescrizione medica nell’ultimo anno, con una forte prevalenza tra le ragazze (16%) rispetto ai coetanei maschi (7,5%).
Si tratta di una delle percentuali più alte mai registrate in Italia, e riflette una tendenza crescente verso l’automedicazione per gestire l’ansia e i disturbi del sonno, spesso senza alcuna supervisione medica.
“Non assistiamo a una riduzione del rischio, ma a una sua trasformazione”, spiega Sabrina Molinaro, dirigente di ricerca del CNR-IFC e coordinatrice dello studio. “Diminuiscono le sostanze illegali, ma aumentano le nuove dipendenze “socialmente accettate”, legate al bisogno di controllo e di sollievo immediato”.
STUDIO ESPAD ITALIA 2024: alcol, binge drinking e prime intossicazioni precoci
L’alcol resta la sostanza più diffusa tra gli adolescenti italiani, con il 76% degli studenti che ne ha fatto uso nell’ultimo anno. Se da un lato le bevande alcoliche continuano a rappresentare un elemento centrale della socialità giovanile, dall’altro preoccupa la diffusione del binge drinking – l’assunzione eccessiva e concentrata di alcol in breve tempo – soprattutto tra i ragazzi.
Ancora più allarmante è l’abbassamento dell’età della prima intossicazione alcolica, che per una quota crescente di adolescenti si verifica prima dei 14 anni.
Il dato suggerisce una normalizzazione precoce del consumo, spesso percepito come un rito di passaggio o una forma di integrazione nei gruppi dei pari.
STUDIO ESPAD ITALIA 2024: cannabis in calo, ma il tabacco si trasforma
Per la prima volta da anni, il consumo di cannabis è in calo, anche se resta la sostanza illegale più usata tra i giovani. Ma mentre le droghe tradizionali perdono terreno, il tabacco e la nicotina cambiano volto.
Solo una minoranza fuma ormai sigarette tradizionali, ma il 58% degli studenti ha provato almeno un prodotto contenente nicotina nella vita.
Le sigarette elettroniche conquistano terreno: il 40% degli adolescenti le ha usate nell’ultimo anno, spesso alternandole ai prodotti a tabacco riscaldato.
“Stiamo assistendo a una transizione verso il policonsumo – osserva Molinaro –. I ragazzi non fumano meno, fumano in modo diverso: alternano prodotti, cambiano device, e così aumentano il rischio di dipendenza senza percepirlo”.
STUDIO ESPAD ITALIA 2024: gioco d’azzardo e dipendenze digitali
Il gioco d’azzardo segna un record storico: il 57% degli studenti ha giocato almeno una volta nell’ultimo anno, nonostante il divieto per i minori.
L’11% mostra un comportamento “a rischio” o già problematico, con particolare diffusione del gioco online attraverso app, social o piattaforme non regolamentate.
Anche le nuove dipendenze digitali avanzano. L’uso compulsivo dei social, le challenge estreme, il cyberbullismo e la sovraesposizione alla rete rientrano ormai a pieno titolo tra i comportamenti a rischio osservati.
“Le dimensioni reale e virtuale si sono fuse – spiega Molinaro – e il confine tra svago e dipendenza si è fatto sempre più sottile”.
Un’Italia divisa: le differenze regionali
Lo studio ESPAD Italia mette in luce forti differenze territoriali.
- Nord Italia: picco nell’uso di psicofarmaci senza ricetta, soprattutto in Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Veneto.
- Centro: prevalenza di consumo di cannabis e cocaina, in particolare in Lazio e Umbria.
- Sud e Isole: maggiore presenza di fumatori quotidiani di sigarette tradizionali, con la Sardegna al primo posto per consumo complessivo di cannabis nella vita.
STUDIO ESPAD ITALIA 2024: le principali tendenze
| Comportamento o sostanza | Percentuale tra gli studenti (15–19 anni) | Tendenza rispetto agli anni precedenti |
|---|---|---|
| Uso di psicofarmaci senza prescrizione | 12% (16% ragazze, 7,5% ragazzi) | ↑ in aumento |
| Uso di alcolici nell’ultimo anno | 76% | ≈ stabile |
| Episodi di binge drinking | 31% | ↑ in aumento |
| Uso di e-cig o tabacco riscaldato | 40% | ↑ in aumento |
| Consumo di cannabis | 19% | ↓ in diminuzione |
| Gioco d’azzardo (tradizionale e online) | 57% | ↑ record storico |
| Comportamento di gioco a rischio | 11% | ↑ in aumento |
L’adolescenza come laboratorio del futuro
Gli esperti parlano di “mutazione del rischio”, non di riduzione. Le vecchie sostanze lasciano spazio a nuove dipendenze più sottili, spesso socialmente tollerate o invisibili, che si innestano su un terreno di insicurezza emotiva, pressione sociale e iperconnessione.
“Molti ragazzi – spiega Molinaro – cercano sollievo in farmaci o comportamenti che danno una gratificazione immediata. È un segnale di disagio e solitudine che deve interrogare gli adulti”.
Per affrontare questa nuova realtà servono strategie di prevenzione integrate, basate su tre pilastri:
- Educazione emotiva e digitale nelle scuole.
- Sorveglianza sanitaria e psicologica precoce nei contesti scolastici e familiari.
- Campagne pubbliche mirate che spieghino in modo accessibile i rischi di farmaci, fumo e gioco online.
Domande frequenti (FAQ)
Perché gli adolescenti usano psicofarmaci senza prescrizione?
Molti ragazzi cercano di gestire ansia, insonnia o stress con soluzioni “fai da te”, influenzati anche dai social o dal passaparola.
Le sigarette elettroniche sono meno pericolose di quelle tradizionali?
Non sono prive di rischi: contengono nicotina, sostanza altamente dipendente, e sostanze chimiche che possono danneggiare i polmoni.
Come si può prevenire il gioco d’azzardo tra i giovani?
Serve una maggiore regolamentazione dell’online, campagne educative mirate e il coinvolgimento delle famiglie.
Cosa possono fare i genitori?
Ascoltare, osservare e creare spazi di dialogo. Spesso dietro un comportamento a rischio c’è un bisogno di attenzione o un disagio non espresso.
