Il 18 novembre 2025 le guardie ittiche FIPSAS, coordinate dal responsabile regionale Cav. Emiliano Ciotti, durante un controllo ordinario sul fiume Ufente hanno individuato diverse lastre di eternit abbandonate lungo le sponde nel territorio di Pontinia. Il materiale era visibile in più punti dell’area fluviale.
Attivato il protocollo amianto con l’ONA
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Dopo la scoperta, le guardie FIPSAS hanno subito informato l’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto. È stato attivato il protocollo previsto per i materiali contenenti amianto e la segnalazione è stata inoltrata agli organi competenti, con l’obiettivo di procedere alla messa in sicurezza e alla successiva bonifica.
Un problema ricorrente sull’Ufente
Il ritrovamento non è isolato. Negli ultimi mesi lungo il fiume Ufente sono state segnalate diverse discariche abusive, spesso con la presenza di rifiuti pericolosi. Le guardie ittiche hanno documentato più episodi di abbandono illegale che stanno compromettendo l’ambiente fluviale.
Pericolosità dell’eternit e dei materiali con amianto
L’eternit contiene amianto, una sostanza cancerogena. Quando il materiale si degrada, può liberare fibre microscopiche che rappresentano un rischio grave per la salute. Tra le patologie correlate ci sono asbestosi, mesotelioma e varie forme di tumore.
“È necessario evitare qualsiasi rischio di esposizione all’amianto”, ricorda l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’ONA.
I rischi ambientali per il fiume e le aree agricole
L’abbandono di eternit vicino a un corso d’acqua aumenta la possibilità di contaminazione:
- le fibre possono essere trascinate dal vento o dalle acque del fiume Ufente;
- le lastre si deteriorano con pioggia e umidità, favorendo la dispersione delle fibre;
- la contaminazione può raggiungere vegetazione, fauna e terreni agricoli.
Appello a controlli più severi
La presenza di amianto nell’ambiente costituisce un reato e un gesto di grave inciviltà.
FIPSAS e ONA chiedono più controlli, tolleranza zero verso l’abbandono dei rifiuti e un impegno più forte delle istituzioni per tutelare l’ecosistema del fiume Ufente e la salute dei cittadini.
