La Fondazione E-Novation celebra l’Eccellenza e la sostenibilità Euro Mediterranea al Campidoglio, illuminando l’atmosfera con l’aura di una sontuosa condivisione di valori senza tempo. In un momento delicato, dove il Mediterraneo si trova al centro di un palcoscenico mondiale, l’evento è riuscito a fondere mirabilmente l’arte, la cultura e la visione verso un futuro sostenibile

Fondazione E-novation in Campidoglio

Fondazione E-Novation– Giorno 7 dicembre, il panorama di un Mediterraneo ricco di millenarie culture e significative evoluzioni umane è stato celebrato, offrendo un omaggio ai luminari che hanno contribuito all’intreccio tra le nazioni, alle imprese floride, al miglioramento sociale e alla diffusione della cultura. Un momento di riflessione e gloria, in cui l’arte e il rispetto dell’ambiente si sono incontrati nella maestosità di un incontro senza tempo.

L’aura di questa straordinaria occasione, conosciuta come il “Premio Mediterraneo”, ha l’imponente compito di tessere congiunzioni culturali, linguistiche, religiose, sportive ed economiche tra le diverse nazioni lambite dal Mediterraneo. Non è soltanto un limite geografico, ma un vibrante scrigno, un universo ampliato in cui risiedono le radici fondamentali che hanno plasmato l’essenza stessa del mondo attuale.

Il Premio Internazionale “Sustainability & Excellence Euro Med Awards”

Nell’intento di onorare il nobile impegno nella promozione dell’eccellenza e della sostenibilità Euro Mediterranea, il Premio Internazionale “Sustainability & Excellence Euro Med Awards” è stato concepito dalla Fondazione E-Novation, in collaborazione con l’Associazione Stampa Mediterranea. L’evento, affascinante e suggestivo, ha attratto un’ampia gamma di ospiti provenienti da terre lontane, con esperienze molteplici e competenze variegate, che hanno dato vita a un crogiolo d’idee e propositi.

La celebrazione non si è limitata a un mero appuntamento di eccellenza: ha assunto l’arduo compito di trasformare lo sport in una metafora, un simbolo dell’incontro e del fair play, trascendendo confini e barriere, unendo anime, imprese, e arti provenienti da culture e territori diversi. Un’espressione tangibile di unione, in cui l’attività sportiva è divenuta il linguaggio universale dell’armonia tra individui e comunità, un ponte sospeso tra mondi differenti.

Il prestigioso Campidoglio di Roma ha assistito, dunque, all’elevazione di stelle che, per il loro impegno e dedizione, hanno ricevuto riconoscimenti d’eccezione. Al Bano, Maria Grazia Cucinotta, Gabriele Gravina, Nicola Pietrangeli e Dino Zoff hanno ricevuto meritati encomi per il loro fervido impegno nella promozione di valori intrinsecamente legati all’eccellenza e alla sostenibilità nell’area Euro Mediterranea.

Insomma, una platea scintillante di menti brillanti, un convoglio di idee avveniristiche destinate a plasmare un futuro di maggiore solidarietà e comprensione tra i popoli del Mediterraneo e oltre.

Fondazione E-Novation: logo realizzato dal “Maestro di Luce” Pietra Barrasso

Fondazione E-Novation: il “Maestro di Luce” Pietra Barrasso illumina la platea

Senza dubbio, l’edizione straordinaria del Premio Mediterraneo ha scelto di irradiare luce su figure che, con il loro impegno, hanno tracciato percorsi nel fitto intreccio delle relazioni tra le nazioni, nell’espansione delle imprese, nel miglioramento del tessuto sociale e nell’incarnare l’essenza stessa della cultura. Un ambito imponente, in cui l’incontro tra le anime, il lavoro profondo, la convivenza, e l’impronta indelebile dell’arte antica si intrecciano, unendo il passato con un presente che reclama unità e comprensione in un mondo in costante evoluzione.

È in questo contesto che emerge la figura di Pietra Barrasso, definita con affetto e ammirazione dalla critica come la “Maestro di Luce“. Un’artista di straordinaria raffinatezza, capace di tramutare l’essenza stessa della luce in un linguaggio che oltrepassa il materiale e penetra nell’animo umano. Il suo lavoro, un fervido canto alla bellezza, all’essenza delle emozioni e alla profondità dell’anima, è stato meritevolmente sottolineato in questo evento, un faro che illumina un Mediterraneo al centro di una svolta mondiale.

L’encomiabile opera dell’artista Pietra Barrasso, definita “Maestra di Luce” dalla critica, ha assunto un ruolo centrale. Le litografie dell’opera “Pace nel Mediterraneo” donata dall’artista alla Fondazione, sono state il culmine di un omaggio carico di emozioni e simbolismi.

Uno sguardo sul Mediterraneo

Il “Maestro di luce” Pietra Barrasso

Dundar Kesapli, eminente giornalista di Stampa Estera e Presidente dell’Associazione Giornalisti del Mediterraneo, nonché opinionista di Sky, Rai, Mediaset, afferma: «Oggi più che mai, siamo chiamati a ergere ambasciatori della cultura del rispetto, custodi zelanti dei principi di collaborazione che permeano le radici stesse della società. In Europa, nel vasto teatro mediterraneo, giacciono ricchezze inestimabili, talvolta celate, che attendono di essere rivelate, preservate e consegnate al futuro».

È in questi momenti, in cui il mondo intero volge lo sguardo verso il Mediterraneo, che sorge l’urgente necessità di valorizzare le sfumature nascoste delle tradizioni millenarie, di esaltare le forme d’arte come testimonianze viventi di civiltà che hanno inciso il cammino dell’Umanità. In questa cornice, l’evento si pone come un faro, una guida che, attraverso l’esemplare espressione di figure come Pietra Barrasso, promuove un dialogo universale, incoraggia il rispetto e valorizza l’eredità culturale per le generazioni a venire.

Il Presidente della Fondazione E-Novation, Massimo Lucidi, nel delineare l’essenza di questa straordinaria celebrazione, si è espresso in toni di lirica profondità: «L’evento è un faro di grande rilevanza internazionale, una luce che arde brillante sull’Euro Mediterraneo, radunando e celebrando casi di sostenibilità ed eccellenza ispirati ai valori intrinseci di una ricerca incessante dell’equilibrio tra varie sfere di sostenibilità. È un’occasione per riflettere sulle libertà e sulla partecipazione degli individui, nel contesto di un Mediterraneo che racchiude un patrimonio inestimabile da custodire e tramandare alle generazioni future».

Altri ospiti eccellenti 

Tra i protagonisti dell’evento, presentato da Metis di Meo  Autrice e Conduttrice Rai, si stagliano personalità di grande levatura e significato. L’Avvocato Paolo Patrizio, Segretario Generale del Consiglio Internazionale di Cooperazione Italo Arabo, e il Dottor Alberto Patruno, Direttore Generale di ASSO.IMPRE.DI.A. Confindustria, hanno donato lustro alla cerimonia di premiazione.