Saranno oltre tremila i medici di famiglia che parteciperanno al 40° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) e delle Cure Primarie. Formazione professionale, politica sanitaria, analisi scientifiche saranno i temi centrali del Congresso che si svolgerà a Firenze da giovedì 23 a sabato 25 novembre.
Molti gli argomenti di discussione che saranno affrontati. «Oltre al SIMG Lab, in questo Congresso proporremo anche la novità del SIMG Office. Cioè, un’area realizzata con tecniche di realtà virtuale e filmati. Ciò per disegnare un modello di ambiente moderno modulabile. E soprattutto adattabile alle esigenze professionali della Medicina Generale in questa fase di trasformazione», dichiara Claudio Cricelli, Presidente SIMG.
I nuovi medici di famiglia: una sfida per il futuro
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Tra gli obiettivi della SIMG vi è la formazione del medico di famiglia del futuro. Una figura che dovrà adeguarsi alle profonde trasformazioni sociali, demografiche, tecnologiche. Da qui partono due iniziative congiunte: il SIMG Lab e il SIMG Office. Il primo è un progetto consolidato che permette ai giovani clinici di cimentarsi con robot, manichini ad alta fedeltà, software procedurali, realtà aumentata. E altri strumenti che ricreano situazioni, ambienti, patologie, interventi, simulandoli in scenari realistici per insegnare procedure diagnostiche e terapeutiche, ripetere processi e concetti medici.
Il secondo è un progetto per attuare un «cambiamento della Medicina Generale, che deve iniziare dalla struttura dove viene esercitata la professione», sottolinea Cricelli. Struttura che deve rispondere alle acuzie e ai bisogni dei cittadini in tema di prevenzione e prendere in carico i pazienti cronici e fragili. La formazione dei medici si inserisce così in un modello organizzativo definito per una missione specifica.
La nuova Medicina Generale sarà un polo di riferimento
Il Congresso fiorentino sarà anche l’occasione per gettare le basi della Medicina Generale del futuro. «Una chiave innovativa del 40° Congresso SIMG risiederà nel viaggio virtuale verso la nuova Medicina Generale- aggiunge Alessandro Rossi, Responsabile Ufficio di Presidenza SIMG –. In particolare, tra le altre cose, SIMG svilupperà un progetto di formazione dei medici di cure primarie. Ciò in sinergia con altre istituzioni e società scientifiche, diventando un polo di riferimento sui macrotemi scientifici come la fragilità, le cronicità, la prevenzione. Il progetto prevede una formazione residenziale, con pratica sul campo e con la certificazione delle competenze».
Gli approfondimenti del 40° Congresso SIMG
Le numerose sessioni del 40° Congresso SIMG permetteranno di spaziare tra diversi temi clinici. Ovvero, dalla valutazione multidimensionale allo screening nelle malattie infettive e ai vaccini contro l’influenza. Temi interessantissimi che vedranno coinvolti i medici di famiglia, cioè le prime sentinelle della salute dei cittadini, il primo presidio di soccorso e cure. In questa occasione, i medici di famiglia potranno avvalersi del contributo degli specialisti delle rispettive discipline per affrontare temi specifici.
Tra gli approfondimenti si segnalano le sessioni: “Un programma di salute pubblica per il controllo e l’eliminazione dell’Epatite C in Italia, domande agli esperti”. A seguire, “Fragilità & invecchiamento: un percorso di cura con denominatore comune. La valutazione multidimensionale”. Infine:“Influenza e vaccino antinfluenzale: le cose da migliorare per una prevenzione più efficace”.