Una giovane madre è morta, nella serata di ieri, per un puntura estetica in casa a Maranello, in provincia di Modena. La tragedia si è consumata subito dopo che la donna – Samantha Migliore, 35 anni – si era sottoposta ad un trattamento estetico al seno.
La sedicente estetista, ora in fuga, le avrebbe iniettato una sostanza di cui ancora non si sa nulla e quando la giovane ha iniziato a sentirsi male si sarebbe allontanata. In casa c’erano anche i tre figli della donna e il nuovo marito, sposato appena un mese fa. L’estetista, forse si tratta di una donna straniera che è ancora ricercata, avrebbe approfittato per fuggire mentre i familiari chiamavano il 118.
La corsa in ospedale purtroppo per la donna non è servita: la 35enne è deceduta all’ospedale di Baggiovara nonostante i tentativi di rianimazione. Si ipotizza uno shock anafilattico, oppure un problema al cuore che ha portato all’arresto. Per fare maggiore chiarezza, però, sarà necessario un esame autoptico.
La donna era nota in città per una triste vicenda che la riguardava. Meno di due anni fa era stata vittima di un tentato omicidio da parte del suo ex, che si era presentato da lei con un mazzo di fiori nel tentativo di riconquistarla, ed una pistola, per ucciderla in caso di rifiuto. Dopo quella brutta storia, che aveva visto la condanna dell’ex a 7 anni proprio lunedì scorso, la donna si era finalmente rifatta una vita e circa un mese fa aveva sposato l’attuale marito.
Estetica in casa, la categoria contro gli abusivi
Fare attività estetica a domicilio è possibile, ma solo a determinate condizioni; di certo non sembra essere questo il caso.
Il problema degli abusivi è molto sentito nella categoria dell’estetica. Confestestica, associazione di categoria attiva dal 2007, da anni ha dichiarato una vera e propria guerra ai concorrenti sleali, per la salute dei clienti e per dire basta all’evasione. Tanto da mettere su un vero e proprio registro in cui segnalarli. Sono quasi 6.000 le denunce arrivate finora da tutta Italia.