Mentre si alzavano i venti di guerra in Ucraina, si è svolto a Kalamata, in Grecia, dal 17 al 20 febbraio 2022, il secondo Training congiunto degli Staff del progetto Erasmus+ Skills For Youth (Sfy). L’iniziativa è stata coordinata dal Comitato Nazionale italiano fair play. Hanno partecipato 7 Paesi: Grecia, Polonia, Portogallo, Spagna, Slovenia, Lettonia e Italia.
Gli organizzatori hanno voluto favorire l’incontro tra operatori giovanili e volontari delle 7 organizzazioni partner di progetto e lo scambio di esperienze e opinioni sul fair play. Il tema principale dell’incontro è stato “Il Fair Play come maestro di democrazia e cittadinanza, inclusione sociale i valori di equità e correttezza”. Le attività hanno avuto l’obiettivo di stimolare la creazione di nuove forme di applicazione del fair play all’educazione alla cittadinanza.
La “Carta del fair play per la società”
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I partecipanti hanno lavorato, durante il meeting, alla stesura di una bozza di “Carta del fair play per la società”.
Ha preso parte all’incontro Claudio Perazzini, membro del direttivo nazionale del Comitato nazionale italiano fair play. Perazzini ha illustrato ai partecipanti esempi di come il comportamento corretto nello sport sia intervenuto nel formare i giovani italiani del dopoguerra, attraverso istruttori e formatori sportivi. Il titolo dell’intervento è stato “I buoni maestri”.
I partecipanti hanno poi incontrato il segretario generale dell’European fair play movement, Ioannis Psilopoulos. Gli hanno presentato le attività svolte e gli obiettivi di progetto. Il rappresentante Efpm ha illustrato le nuove azioni previste e l’impegno del movimento nel promuovere i valori del Fair Play. È, infatti, un mezzo per contrastare bullismo, truffe sportive e marginalizzazione sociale. Ha mostrato come il progetto Sfy, coinvolgendo organizzazioni giovanili dal basso, sia complementare alle azioni dei Comitati nazionali fair play e al Movimento europeo e innovativo nel coinvolgere dal basso i formatori giovanili.
Erasmus, il valore del progetto Skills for youth
Il valore del progetto Erasmus+ Skills for youth è stato riconosciuto dal segretario generale Efpm, Ioannis Psilopoulos, soprattutto nel suo creare contatti diretti tra i comitati e le organizzazione che promuovono il fair play a livello nazionale e internazionale, e le organizzazioni giovanili che ogni giorno attraverso i loro operatori lavorano all’educazione dei giovani europei. Lo scambio di informazioni e il contatto diretto tra i partecipanti e gli stakeholders a livello internazionale è uno degli obiettivi del progetto. Questo è fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi finali.
L’evento ha avuto il successo sperato e tutti i partecipanti hanno attivamente contribuito alla creazione di una bozza di “Carta del fair play per la società”. Come a una riflessione sul ruolo dei valori fair play applicati alla vita comunitaria.
Il progetto Erasmus+ Skills for youth proseguirà con un incontro degli Staff di Management previsto a marzo in Slovenia. Il prossimo training, invece, “Favorire l’empowerment dei giovani attraverso i valori del fair play”, avrà luogo a Riga (Lettonia) nell’aprile 2022.