bebe vio premiata

Premiata, oggi a Roma nel salone d’onore del Coni, Bebe Vio. Alla schermitrice paralimpica è andato il Premio Mecenate dello Sport “Varaldo Di Pietro”, giunto alla sua decima edizione.

Dedico questo premio ai valori dello sport e dell’amicizia. Ai giovani dico, non fatevi negare i sogni” – ha detto. Ed ha poi continuato: “Sono orgogliosa di ricevere un premio così particolare, perché è dedicato ai valori più alti e belli dello sport e alle storie di amicizia, come la mia con Martin Castrogiovanni. Lo sport è fatto di impegno e insegna molto, soprattutto a superare ogni barriera“.

A fare gli onori di casa è stata la vice presidente vicario del Coni, Silvia Salis. Fra gli ospiti d’onore, anche la stella olimpica inserita nella Walk of fame Coni, Juri Chechi; insieme ad un altro campione italiano, Martin Castrogiovanni, rugbista azzurro e grande amico di Bebe Vio.

Premiato oggi anche il giornalista sportivo Claudio Arrigoni, esperto di sport paralimpici e di Special Olympics; è una delle firme de il Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport.

“Il premio quest’anno festeggia il suo decimo anniversario – ha affermato il dott. Giovanni Di Pietro, presidente della Fondazione Varaldo Di Pietro promotrice dell’evento – ed è il coronamento delle nostre iniziative rivolte all’inclusione attraverso lo sport. Abbiamo dunque scelto un personaggio straordinario come Bebe Vio. Una delle nostre più importanti testimonial a livello internazionale, come dimostra anche la creazione, grazie all’associazione art4sport fondata insieme ai suoi genitori, del movimento WEmbrace per sostenere lo sport paralimpico”.

Chi è Bebe Vio, campionessa paralimpica

Bebe Vio, nome d’arte di Maria Adelaide Marzia Vio Grandis, è una campionessa paralimpica mondiale ed europea specialista del fioretto. Nata a Venezia il 4 marzo del 1997, all’età di undici anni è stata colpita da una gravissima forma di meningite che le ha causato l’amputazione di tutti e quattro gli arti e 104 giorni di ricovero.

Tantissimi i successi sportivi della campionessa italiana di fioretto, a livello olimpico, mondiale ed europeo. Negli anni è stata promotrice della conoscenza degli sport paralimpici e testimonial nella campagna di informazione per la diffusione del vaccino contro la meningite.