La Regione Basilicata ha finanziato, lo scorso 26 ottobre, gli screening per la prevenzione sanitaria contro l’amianto. Sio tratta di un provvedimento che andrà a potenziare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti all’amianto.
Il via libera della Regione è arrivato in Consiglio per 233.332,50 euro. Le procedure di screening andranno così più veloci rispetto ad oggi e sarà più ritmo più veloce, rispetto a quanto fatto oggi. Il trasferimento dei fondi arriverà all’ASM per il programma di sorveglianza ex esposti amianto.
Ha spiegato il consigliere regionale del Movimento cinque stelle, Gianni Perrino: “Lo scopo è quello di riportare il numero di visite settimanali su chi ha lavorato a contatto con la fibra di amianto, dalle attuali 6 alle 40-60 pre-pandemia. Le risorse derivano da un fondo appositamente costituito, con un emendamento alla legge del 2017 sul contenimento dei costi della politica“.
Ex esposti amianto, in Basilicata ce ne sono 2.500
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La sorveglianza sanitaria in Basilicata dovrà coprire i circa 2.500 lavoratori ex esposti amianto censiti. Molti di loro sono nella Val Basento. Fino al 2019 sono circa 70 le persone salvate grazie allo screening. La sorveglianza sanitaria è infatti davvero molto importante per chi sa di essere stato esposto, durante la sua vita lavorativa, alla fibra killer. Infatti i suoi effetti possono arrivare in qualsiasi momento, con qualunque entità e non è detto che i sintomi siano sempre immediatamente riconoscibili.
Al 31 dicembre 2021 in Basilicata erano 652 gli ex lavoratori con patologia correlata accertata, 113 invece i decessi. La diagnosi precoce porta a cure tempestive, che possono salvare la vita ai pazienti, o quantomeno fare la differenza per alcuni, che possono riuscire a gestire meglio i tempi e a rallentare il decorso della malattia.
Consulenza gratuita per la salute della salute
L’ONA – Osservatorio nazionale amianto, associazione presieduta dall’Avv. Ezio Bonanni, è attiva anche in Basilicata ed opera al fianco di istituzioni e lavoratori per la tutela della salute e contro l’amianto.
L’Ona offre assistenza tecnica, medica e tutela legale quando necessario e possibile; l’associazione si è anche fatta carico dello screening per i militari esposti ai metalli pesanti nel 2022.
Per ottenere consulenza gratuita personalizzata, è sufficiente chiamare il numero verde 800.034.294.