Avv. Ezio Bonanni

Il 17 settembre 2025 lo Stadio Olimpico di Roma ha ospitato l’International Summit on Sports and Medicine, un evento internazionale che ha riunito medici, atleti, istituzioni e università di prestigio per discutere il futuro della medicina sportiva, della prevenzione e del benessere psicofisico.

Organizzato da Federica Rizzi e Barbara Mesic, in collaborazione con lo Sports Doctors Network, il summit ha segnato un momento storico: è la prima volta che questo appuntamento approda in Italia, dopo edizioni in città come Tokyo, Zurigo, Amsterdam e Madrid.

Sport, salute e fair play. La criticità amianto secondo ONA

Per l’occasione ONA News ha effettuato alcune videointerviste alle persone presenti. Non solo ad alcuni relatori, ma anche ad esponenti dello sport, della salute e della medicina che hanno assistito all’iniziativa.

Tra questi, l’avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto ed esponente del CNIFP – Comitato Nazionale Italiano FairPlay.

Secondo Bonanni, il Generale Giampiero Cardillo e il Maresciallo Nicola Panei, in Italia esistono numerose vecchie strutture contaminate, tra palestre, scuole e impianti sportivi costruiti prima della messa al bando del 1982. Hanno inoltre ricordato come le fibre di amianto, una volta disperse nell’aria, possano provocare malattie gravi con un periodo di latenza anche superiore ai 40 anni.

Per questo motivo, durante un’intervista a latere dell’evento, è stato proposto un piano europeo di bonifica che coinvolga governi e istituzioni sportive. L’obiettivo è eliminare l’amianto dagli impianti sportivi e creare spazi sicuri per le nuove generazioni.

“Lo sport deve essere sinonimo di salute e di vita sana – Ha affermato Bonanni – e, non può convivere con la presenza dell’amianto negli impianti sportivi e nelle scuole. È necessario un grande progetto di bonifica a livello nazionale ed europeo, perché solo così potremo garantire alle future generazioni ambienti sicuri dove praticare sport e crescere in salute.”

Sport, salute e fair play: i valori al centro del summit

Il Dott. Salvatore Cristiani, medico sportivo e docente di Sport e Salute ha sottolineato l’importanza della prevenzione medica per ridurre i rischi di stress psicofisico negli atleti.

Invitata ad assistere all’iniziativa da ONA, Paola Vegliantei, presidente dell’Accademia della Legalità ha inoltre evidenziato il ruolo dello sport come veicolo di legalità e inclusione sociale. L’ Accademia della Legalità in sinergia con le Forze Armate da sempre supportano atleti e discipline sportive di alto livello.

Innovazione medica e ricerca internazionale

ONA News all’International Summit sport e medicina all’Olimpico (VIDEO)

Il summit si è concluso con un appello al mondo delle istituzioni e delle aziende.
Intesa Sanpaolo, partner dell’evento, ha ribadito l’impegno verso lo sport e la salute, sostenendo progetti che promuovono benessere, socialità e inclusione.

Lo sport, come emerso da tutti gli interventi, non è solo competizione, ma cultura, educazione e prevenzione.
L’International Summit on Sports and Medicine ha quindi rappresentato un momento di confronto cruciale per costruire un futuro in cui innovazione medica, legalità e tutela ambientale camminino insieme, mettendo al centro l’atleta e la comunità.

Vedi il video con le interviste integrali: