La guerra in Ucraina ha gettato l’Europa e non solo nello sconforto. Nessuno, infatti, poteva immaginare che, nel 2022, fosse concreto il pericolo di un conflitto alle porte del nostro Paese e che addirittura tornasse ad aleggiare nell’aria la minaccia di una guerra nucleare.
Mentre l’Unione europea tenta misure economiche per fermare Putin ed evitare che il conflitto possa ampliarsi, in Ucraina si torna a morire sotto i missili e per mano dell’esercito russo. La guerra avrà per il popolo ucraino gravi conseguenze sulla salute, non soltanto dirette.
Non si tratterà soltanto di contare le vittime e i feriti, ma di considerare tutti i problemi causati da carenza di cibo, energia e riscaldamenti. Anche lasciare la propria casa in cerca di un posto più sicuro mette a rischio la salute in particolare di bambini e anziani. Sono, infatti, più fragili e si adattano meno agli spostamenti. Non sono infine, da sottovalutare le conseguenze psicologiche causate dalla paura, dallo stress e da eventuali choc.
Intere popolazioni sfollate
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La prima conseguenza della guerra sono gli sfollati. Civili costretti a lasciare le proprie abitazioni. I gruppi sono, evidentemente, a maggior rischio di malattie, soprattutto quelle infettive. Possiamo citare tra le tante la tubercolosi e l’epatite B.
Si tratta spesso di persone povere, che vivono in condizioni di vita difficili, spesso in luoghi sovraffollati e che hanno una maggiore probabilità di accettare un lavoro in condizioni anguste.
Carenza di acqua e cibo
Nei Paesi coinvolti in conflitti bellici è più difficile l’accesso all’acqua pulita, al cibo e ai servizi igienici. Questo è un problema per la salute, perché aumenta il rischio di contrarre malattie trasmissibili. Le persone malnutrite aumentano come pure le malattie legate alla malnutrizione. La carenza di acqua pulita può lasciare spazio al colera e ad altre malattie trasmesse dall’acqua.
Guerra, la salute delle donne
Gli uomini in guerra hanno maggiori probabilità di morire o di restare feriti in battaglia. Anche se sono sempre di più le donne che combattono. In Ucraina l’esercito è composto per il 17% da donne. Le altre spesso affrontano le conseguenze durature del conflitto sulla salute. Diventa difficile anche avere assistenza ostetrica al parto e la sicurezza in un momento così delicato per la vita della donna viene meno.
Le donne corrono anche un rischio maggiore di stupro durante i conflitti. La violenza sessuale è ancora purtroppo utilizzata come strumento di guerra. I danni fisici e psicologici sono incalcolabili.
I bambini e la guerra
I bambini subiscono le conseguenze della guerra amplificate dal terrore che provano. La loro salute è fortemente legata alla salute della madre. L’impatto dei conflitti sulle donne si ripercuotono così sui loro figli.
La mortalità infantile aumenta, la salute peggiora in età avanzata e in molti si riscontrano problemi di sviluppo dell’infanzia. Hanno anche minore possibilità di accedere ai vaccini e questo può aumentare significativamente le possibilità di un bambino di contrarre quelle che ora sono malattie in gran parte debellate.
In guerra quasi impossibile accedere alle cure
I minori, così come tutte le altre persone, soffrono poi per il mancato accesso all’assistenza sanitaria. L’assenza di rifornimenti elettrici oltre a ridurre le fonti di illuminazione, impedisce l’utilizzo di apparecchiature ospedaliere.
Anche le patologie generali, non causate direttamente dalla guerra, non possono essere adeguatamente curate. I pazienti non possono, ad esempio, sottoporsi a dialisi, non possono accedere agli antibiotici o usufruire di ambienti sterili. Mancano, in alcuni casi, anche medici che facciano le diagnosi.
Problemi psicologici e sulla salute mentale
Diversi studi hanno dimostrato che la guerra ha un impatto negativo sulla salute mentale sia di coloro che sono coinvolti nel conflitto che dei civili. Molte sono le reazioni stressanti post-traumatiche. Tra queste i disturbi del sonno, legati alla vicinanza con i bombardamenti. Poi la depressione, l’ansia, il panico, la presenza di sintomi fisici non spiegabili. E ancora l’alterazione dell’appetito e della memoria. Infine l’abuso di sostanze alcoliche e droga.
La salute mentale è quindi a forte rischio. I conflitti infine possono portare alla luce disagi mentali latenti.