Dal 12 al 14 ottobre, all’Ara Pacis di Roma, si terrà il Festival di Salute, “Nessuno resti indietro”, organizzato dal gruppo editoriale Gedi. Un grande evento che vedrà la presenza di oltre 120 scienziati e medici provenienti da tutto il mondo, sette premi Nobel, rappresentanti della politica e pazienti.
Una tre giorni nella quale si parlerà di prevenzione e accesso alle terapie. Poi del disagio giovanile ma anche quello degli anziani, e della ricerca scientifica che spesso emigra altrove. E di una sanità sempre più privatizzata e lontana dalla legge che istituiva il Servizio sanitario nazionale nel 1978.
Festival di Salute, il fisico Haroche
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Tra le figure di spicco, il fisico francese Serge Haroche, vincitore del Nobel della Fisica nel 2012, che parlerà del ruolo della scienza di base.
Come spiega su Repubblica: “La ricerca fondamentale è essenziale per tutte le applicazioni. Queste si sviluppano dalla scienza di base”. E sulla conoscenza spiega che “è necessaria per sé stessa ed è allo stesso tempo imprevedibile. Non può essere condizionata e sottomessa ad un unico programma: dev’essere aperta e guidata dalla curiosità. Ecco perché non può essere guidata solo dall’alto, e quindi dai governi e dalle compagnie, ma deve anche sbocciare dal basso. In tutte le direzioni possibili”.
Festival di Salute, tutti i Premi Nobel
Presenti ai tavoli anche altri Premi Nobel che con i loro studi contribuiscono al progresso della ricerca scientifica.
Christos Christou: medico greco, presidente internazionale di Medici senza frontiere, l’organizzazione umanitaria non governativa insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1999.
Filippo Giorgi: fisico e climatologo italiano, vice direttore del gruppo di lavoro dell’Ipcc (International Panel on Climate Change). Nel 2007 ha vinto ex-equo con Al Gore il Nobel per la Pace.
Louis Ignarro: biochimico statunitense, vincitore del Nobel per la Medicina nel 1988 “per aver scoperto le implicazioni della molecola di monossido di azoto nel sistema cardiovascolare”.
Giorgio Parisi: fisico, studioso della teoria quantistica dei campi e dei modelli della complessità, vincitore del Nobel della Fisica nel 2021. Nello stesso anno ha ricevuto anche il Premio Wolf.
Gregg Semenza: genetista statunitense alla Johns Hopkins University. Vincitore del Nobel per la Medicina nel 2019 per “le scoperte su come le cellule si adattano alla disponibilità dell’ossigeno”.
Kip Thorne: fisico statunitense, tra i maggiori esperti al mondo di relatività generale. Vincitore del Nobel per la Fisica nel 2017 per il rilevamento delle onde gravitazionali.
Salute e ambiente, con l’alpinista Barmasse
Parlare di salute significa anche parlare di temi che riguardano l’ambiente. Tra questi il cambiamento climatico e i suoi effetti che spingono “a un nuovo Sessantotto in nome del diritto a cibo, acqua e aria”. Così l’alpinista Hervé Barmasse, guida alpina del Cervino e ambasciatore di Amref, che sarà presente la mattina del 12 ottobre per ricordare che ”salvare l’ambiente significa occuparci della nostra salute”.
Festival di Salute, disagio giovanile e sport
Altro tema che sarà al centro del dibattito è quello sul disagio giovanile contraddistinto da una vera emergenza tra tentati suicidi, depressioni e forme di autolesionismo. Tutto questo sarà affrontato la mattina del 14 ottobre con la presentazione della ricerca “Chiedimi come sto” della rete degli studenti di Roma. Tra gli ospiti della mattinata anche lo psichiatra Peppe Dell’Acqua.
E poi spazio al valore dello sport che il 13 ottobre sarà raccontato dalla campionessa Silvia Salis: ex martellista, vincitrice di dieci titoli italiani e, dal 2021, vicepresidente vicaria del Coni.
Ma sono tanti e interessanti gli appuntamenti che si potranno seguire direttamente presso l’Ara Pacis a Roma oppure online iscrivendosi gratuitamente a festivalsalute.makeitlive.it.
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