Per un 2025 di salute e benessere, gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) consigliano di attuare alcune scelte per migliorare la salute fisica e mentale. Senza trascurare l’ambiente in cui viviamo che è essenziale per la nostra vita e il mondo digitale nel quale è facile cadere nella trappola delle fake news.

L’inizio dell’anno, difatti, è sempre e per tutti il momento dei buoni propositi, la fase delle decisioni importanti rimandate da tempo.  

Di seguito i 10 consigli dell’ISS.

Uscire dalla dipendenza da smartphone

Tra le dipendenze comportamentali, l’uso problematico dello smartphone colpisce oltre il 25% degli adolescenti, con effetti negativi su sonno, concentrazione e relazioni.

Un consiglio semplice e concreto? Stabilire una “zona smartphone free” a casa, come la camera da letto o il tavolo da pranzo, per favorire momenti di qualità e disconnettersi gradualmente.

L’obiettivo non è eliminare lo smartphone, ma imparare a gestirlo con consapevolezza.

Alcol: evitarlo fa bene a tutto, anche alla perdita di peso

Per affrontare in buona salute il nuovo anno, è importante ricordare che l’alcol è una sostanza tossica e cancerogena. Aumenta, infatti, il rischio di sviluppare oltre 200 malattie differenti. Inoltre è anche una molecola estremamente calorica.

Durante e dopo le feste, fare a meno di un bicchiere a pasto sottrae circa 6-7000 calorie, pari a un chilo di peso. Mantenendo l’abitudine per tutto l’anno ci si ritroverà con 7-9 chili in meno (parola di nutrizionisti).

Per la prevenzione oncologica, il secondo bicchiere in meno riduce del 27% circa il rischio di cancro della mammella e del colon-retto negli uomini.

Per i giovani, ritardare oltre i 24 anni il consumo di qualunque tipo di alcolico consentirà di sviluppare e maturare il cervello in tutte le sue funzioni.

Tra i 12 e i 21 anni l’organismo non riesce a metabolizzare l’alcol per espellerlo.  

Smettere di fumare da soli o chiedendo aiuto  

Smettere di fumare è sicuramente un buon proposito per il nuovo anno.

I motivi per farlo sono tanti e i benefici per la salute a breve, medio e lungo termine inestimabili.

I primi effetti benefici iniziano già dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta, quando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna diminuiscono migliorando la circolazione.  E dopo 8 ore il corpo inizia a rigenerarsi liberandosi dal monossido di carbonio e ripristinando i livelli di ossigeno nel sangue.
Dopo un anno dalla cessazione il rischio di malattie cardiovascolari si riduce del 50%. Dopo 10-15 anni, il rischio di sviluppare un tumore ai polmoni si avvicina a quello di una persona che non ha mai fumato.

Si può chiedere aiuto al Telefono Verde ISS contro il Fumo 800 554088, un servizio nazionale, anonimo e gratuito. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16.

Donne: 5 porzioni di frutta e verdura al giorno

In Italia, nel biennio 2022-2023, solo il 7% della popolazione ha consumato le 5 porzioni di frutta e verdura al giorno raccomandate dalle linee guida internazionali.

Le donne mostrano una maggiore adesione ad abitudini più salutari, consumando più frequentemente 3-4 porzioni di frutta e verdura rispetto agli uomini. Nonostante ciò, solo il 16% ne consuma una porzione.

Con l’arrivo del nuovo anno, è utile iniziare con piccoli passi e seguire una dieta più sana e equilibrata. Un equilibrato regime alimentare aiuta a mantenere un buono stato di salute e a ridurre il rischio di patologie come diabete e malattie cardiovascolari.

Cuore sano, attenzione alla pressione e agli stili di vita

La pressione alta è uno dei maggiori fattori di rischio per ictus, infarto del miocardio, aneurismi, arteriopatie periferiche, insufficienza renale cronica. Ma anche per retinopatie e malattie legate all’invecchiamento, come disturbi della memoria e disabilità.

Per mantenere un buono stato di salute, è fondamentale misurare la pressione regolarmente e mantenerla entro i livelli desiderabili. Ovvero, 120 mmHg per la pressione arteriosa sistolica e 70 mmHg per quella diastolica.

In conclusione: stili di vita sani, alimentazione equilibrata e povera di sale, attività fisica regolare, astensione dal fumo.

Tre azioni per ridurre l’impatto dei rifiuti sull’ambiente

Riduci – Riusa – Ricicla. È la regola delle 3R, quella che tutti dovremmo imparare ad applicare per ridurre l’impatto dei rifiuti sulla salute dell’ambiente.

La prima azione, prioritaria, è diminuire la quantità di rifiuti che produciamo. Mettere in atto abitudini quotidiane di consumo responsabile contribuisce a ridurre l’inquinamento dovuto ai rifiuti. E può determinare effetti sulla salute.

Di quello che rimane dei nostri rifiuti è importante un corretto smaltimento che permetta l’applicazione di strumenti per il recupero e il riciclaggio delle singole materie.

Acquistare e conservare i cibi con giudizio

Per diminuire i rischi per la salute correlati al consumo di alimenti non correttamente preparati o conservati è importante leggere le indicazioni in etichetta.

È necessario soffermarsi non soltanto sulla data di scadenza, ma anche sulle indicazioni nutrizionali, sulle modalità di conservazione e di preparazione.

Nei periodi più caldi dell’anno, i prodotti dei banchi frigo o freezer devono essere trasportati in contenitori ermetici refrigerati.

La dispensa dovrebbe essere fresca, asciutta, ben ventilata e ispezionata periodicamente per verificare la data di scadenza dei prodotti.

Gli alimenti conservati dovrebbero essere ispezionati visivamente per verificare che non abbiano cambiato colore, consistenza e odore. In caso di evidente alterazione o al solo dubbio, si dovrebbe evitare non solo il consumo, ma anche il semplice assaggio. Occorre infine ricordare che il congelamento degli alimenti rallenta tutti i fenomeni alterativi ma non bonifica. Si dovrebbero congelare solo alimenti appena preparati.

Benessere psicologico, non è una vergogna chiedere aiuto

Esperienze stressanti in famiglia o nelle relazioni sociali possono concorrere a generare stati di disagio psicologico o sofferenza mentale. Condizioni che si manifestano con una riduzione o mancanza di energia e di fiducia in se stessi che impediscono di svolgere le normali attività. Possono essere superate con l’aiuto di esperti attraverso interventi psicoeducativi o psicoterapeutici, da soli o, se necessario, in associazione al trattamento farmacologico.

Prendersi cura della salute è prima di tutto coltivare il proprio benessere psicologico.

Proteggere la salute prevenendo le malattie infettive

Un gesto efficace è aumentare la frequenza del lavaggio delle mani per ridurre la trasmissione dei patogeni antimicrobico-resistenti e delle infezioni correlate all’assistenza. Ciò aiuterebbe a prevenire entro il 2050 ben 19000 decessi all’anno nei Paesi EU/EAA, secondo recenti stime.
Viaggiare ed esplorare luoghi nuovi o esotici durante la pausa festiva, è bene farlo con le dovute precauzioni/protezioni per le zoonosi e le arbovirosi. Si consiglia di eseguire l’opportuna profilassi vaccinale.

Informazioni sulla salute: affidarsi a fonti affidabili

L’eccesso di informazioni, che possono essere anche false o distorte, che va sotto il nome di ‘infodemia’, può essere molto pericoloso per la salute. Può, infatti, causare confusione e comportamenti potenzialmente dannosi e minare l’autorevolezza delle autorità sanitarie che si occupano della salute pubblica.

Necessario, dunque, affidarsi a fonti autorevoli che riportano le ultime evidenze scientifiche.