tetti in amianto fvg

I tetti in amianto e coperture simili (ad esempio gli ondulit) sono stati tra i manufatti più diffusi e di successo, insieme al settore dei trasporti, nell’utilizzo dell’amianto sul territorio. Ne sa qualcosa il Friuli Venezia Giulia, dove ci sono ancora ben 25mila tetti di amianto da bonificare nonostante i 20 milioni di euro finanziati negli ultimi 5 anni per le bonifiche amianto.

Nell’ultimo quinquennio sono stati 15mila i punti di amianto compatto smaltiti, mentre altri 15mila attendono ancora di essere bonificati. Da mappare ce ne sono altri 10mila.

Tetti in amianto, i dati in commissione regionale

Il dato sui tetti in amianto e sugli altri siti da mappare e bonificare, è arrivato dalla terza e quarta commissione del consiglio della Regione Friuli Venezia Giulia. Presenti anche gli assessori Riccardo Riccardi e Fabio Scoccimarro, con rispettive deleghe alla Salute e all’Ambiente.

In audizione, nei giorni scorsi, i rappresentanti della Commissione regionale sull’amianto.

Ammontano a 6 milioni di euro, soltanto quest’anno, i contributi per la bonifica dell’amianto in Friuli Venezia Giulia. Le richieste sono 500 e sono quasi triplicate rispetto al passato. Negli ultimi 5 anni, i contributi per le bonifiche sono stati circa 20 milioni.

Il piano amianto FVG: 55mila tonnellate rimosse

amianto marmirolo

Il piano amianto della Regione FVG , in vigore dal 2018, ha visto la rimozione di “quasi 55.000 tonnellate di manufatti contenenti amianto e finanziati a tal fine poco meno di 14 milioni di euro. Mappata inoltre la presenza di amianto sulla superficie di 30 comuni, a cui corrisponde oltre la metà della popolazione residente” – aveva sottolineato l’assessore Scoccimarro a fine 2023.

Si riconferma sostanzialmente l’obiettivo generale di ottimizzazione della gestione relativa alla presenza dell’amianto e prevenzione dell’esposizione con il proseguo delle linee contributive in essere e della mappatura fino a coprire l’intero territorio del Friuli Venezia Giulia“.

Le aree che attualmente avrebbero più bisogno di bonifiche sono quelle di Gorizia, Monfalcone e, più in generale, dell’isontino; nonché lla bassa Friulana.

ONA e OVD contro l’amianto, al fianco delle persone

L’OVD – Osservatorio Vittime del Dovere e ONA – Osservatorio nazionale amianto sono le associazioni presiedute dall’avv. Ezio Bonanni. Lottano contro l’amianto e tutti i cancerogeni, a tutela della salute umana. L’esposizione alle fibre di amianto infatti comporta il rischio di contrarre le gravissime malattie asbesto correlate, tra cui anche il mesotelioma.

Il picco delle patologie – avverte l’avv. Bonanni – è previsto per il 2030. Per questo sono fondamentali la prevenzione e le bonifiche“.