Le verruche volgari sono escrescenze cutanee causate dall’infezione di specifici ceppi del papilloma virus umano (HPV). Si presentano come noduli di colore variabile, dal color carne al grigiastro, con una superficie ruvida e irregolare. Sono più comuni nei bambini e negli adolescenti, poiché il loro sistema immunitario è ancora in fase di sviluppo.
Le verruche volgari non sono considerate pericolose o letali, possono, però, causare disagio fisico. In alcuni casi, possono provocare sintomi fastidiosi come prurito o dolore, specialmente se si trovano in aree soggette a pressione o attrito. Tra queste aree si devono ricordare le piante dei piedi e quelle intorno alle unghie.
Se sono visibili o numerose possono avere un impatto significativo sulla salute mentale e sul benessere psicologico di una persona. La comparsa può causare imbarazzo, ansia e può influenzare negativamente la vita quotidiana e le relazioni personali.
Come avviene il contagio e come evitarlo
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«Le verruche si trasmettono per contatto diretto con una persona infetta o con superfici contaminate, come pavimenti di piscine, palestre o spogliatoi». Lo afferma Greta Tronconi, dermatologa AOU Meyer Irccs. «Il virus penetra nella pelle attraverso piccole lesioni, come tagli, graffi o pelle secca. Alcuni comportamenti possono aumentare il rischio di contagio, ad esempio camminare a piedi nudi in luoghi pubblici umidi. O condividere oggetti personali come asciugamani o forbicine per unghie, o grattare una verruca già presente, favorendo la diffusione ad altre aree del corpo. Le verruche volgari sono più comuni sulle mani, sulle dita e intorno alle unghie, ma possono comparire ovunque. Spesso sono indolori, ma possono causare fastidio se localizzate in aree soggette a pressione o sfregamento», conclude l’esperta.
Verruche: complicazioni e prevenzione
Sebbene raro, in alcuni casi le verruche possono causare complicazioni.
Le verruche plantari, ad esempio, possono causare dolore durante la deambulazione, limitando la capacità di camminare o svolgere attività fisiche. Quelle genitali possono aumentare il rischio di trasmissione dell’HPV e altre infezioni sessualmente trasmissibili. Possono anche essere associate a un rischio leggermente aumentato di sviluppare il cancro cervicale nelle donne.
Per prevenire la comparsa o la diffusione delle verruche è bene seguire alcune buone abitudini:
- Evitare di camminare scalzi in luoghi pubblici umidi.
- Non condividere oggetti personali.
- Coprire le verruche con cerotti o bendaggi.
- Lavare le mani regolarmente e mantenere la pelle idratata per prevenire piccole lesioni.
Se sospettate la presenza di una verruca, consultate il pediatra o un dermatologo per una diagnosi e un piano di trattamento appropriato. Una gestione tempestiva riduce il rischio di diffusione e complicazioni.
Le opzioni di trattamento da usare se persistono
La maggior parte delle verruche volgari scompare spontaneamente nel giro di mesi o anni grazie alla risposta del sistema immunitario. Tuttavia, alcune possono persistere o causare disagio, rendendo necessario un intervento. Ecco alcune opzioni di trattamento:
- Rimedi topici: Creme e soluzioni a base di acido salicilico sono tra i trattamenti più comuni ed efficaci, se applicati regolarmente.
- Crioterapia: Consiste nell’applicazione di azoto liquido per congelare la verruca, causando la sua distruzione. È un trattamento effettuato da un medico e richiede più sedute.
- Laser o diatermocoagulazione: Tecniche più invasive e ad alto tasso di recidiva, utilizzate in caso di verruche resistenti.
- Trattamenti immunoterapici: Per le verruche che non rispondono ai trattamenti tradizionali, è possibile stimolare il sistema immunitario con specifici farmaci topici e sistemici.
FONTE: MEYER IRCSS