Per un Natale all’insegna del benessere, pediatri, dentisti, educatori e psicologi si rivolgono ai genitori fornendo suggerimenti per rendere le Feste un momento magico. Ma, soprattutto, per trascorrere un periodo in allegria e sicurezza.
Consigli pratici provengono dagli esperti del progetto Le Buone Abitudini. Nato dalla collaborazione tra Società Italiana di Pediatria, Assonidi, Arkè OdV – Un Dentista per Amico e Acamar Films, il progetto supporta le famiglie con suggerimenti utili. Questi consentiranno a grandi e piccini di trascorrere un sereno Natale in famiglia.
Natale: per i piccoli si consiglia di valorizzare l’attesa
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Gli esperti della prima infanzia del progetto Le Buone Abitudini consigliano innanzitutto di valorizzare l’attesa. Il periodo che precede il Natale può, infatti, causare nei bambini un eccessivo carico emotivo (l’arrivo dei regali e di Babbo Natale, luci e atmosfere magiche). Carico che può anche tradursi in ansia e stress. È importante, dunque, accompagnarli con un percorso di avvicinamento fatto di passaggi intermedi che conducono a un giorno così importante ed emozionante. Sarebbe perfetto, ad esempio, usare il calendario dell’Avvento.
Di grande rilevanza è l’albero di Natale: bisogna accertarsi che sia sicuro per i più piccoli. L’estetica è importante, ma l’albero deve essere innanzitutto sicuro e a prova di bambino. Evitare decorazioni di dimensioni ridotte che potrebbero essere ingerite o inalate e assicurarsi che tutte le palline e il puntale siano ben fissati per evitare incidenti. Meglio prevenire che correre ai ripari.
Attenzione ai dolciumi e non dimenticare l’igiene orale
Sì ai dolci di Natale, ma con intelligenza e moderazione. Anziché mangiare dolci come spuntino continuo, è opportuno limitare il consumo solamente durante le feste principali. Tuttavia, bisogna sempre mangiarli con moderazione per scongiurare sovrappeso e obesità. Ricordarsi di lavare bene i denti subito dopo e, se proprio non si potesse, di sciacquare almeno la bocca con l’acqua. Lo spazzolino, infatti, non va in vacanza. Durante le vacanze natalizie, i ritmi cambiano, ma le buone abitudini non devono essere dimenticate. Lavarsi i denti almeno due volte al giorno è d’obbligo anche durante le Feste.
Non interrompere l’attività fisica e fare attenzione sulla neve
Durante le festività natalizie, i bambini sospendono anche le loro attività sportive e questo avviene proprio in concomitanza con un’alimentazione più ricca di zuccheri e grassi. È bene, allora, stimolare l’attività fisica, magari proponendo lunghe passeggiate all’aria aperta. Trascorre qualche ora a contatto con la natura favorisce lo sviluppo cognitivo e stimola l’intelligenza. Naturalmente, è bene vestire il bambino a strati per alleggerirlo quando è in movimento e facilitarne l’attività all’aperto.
Se si decide di trascorre i giorni di vacanza sulla neve si consiglia di fare attenzione. Nel periodo di Natale si riscontrano molti più accessi al Pronto soccorso per traumi causati da sport sulla neve, come lo sci o le cadute sul ghiaccio. Le acquisizioni motorie non sono uguali per tutti, si deve rispettare ogni bambino accompagnandolo nei giusti movimenti.
L’importanza del sonno e dei giocattoli
Mantenere stabile la routine della nanna nel periodo natalizio aiuta a trascorrere giornate meno stressanti. Anche durante i periodi più movimentati, è importante non scombussolare troppo gli orari abituali e rispettare il più possibile i tempi del sonno. Meglio non posticipare troppo la nanna: piuttosto, concentrare le attività durante il giorno e adattare gli impegni degli adulti alle abitudini del bambino.
Di particolare importanza è, inoltre, scegliere con molta cura i giocattoli. I giochi devono essere adatti all’età del bambino, così da evitare rischi come l’ingestione o l’inalazione di pezzi troppo piccoli. Da escludere i prodotti inferiori ai 3,5 cm, quelli appuntiti, taglienti o collegabili alla corrente elettrica. Se in casa ci sono fratelli di età diversa, è bene controllare che i giochi del più grande non finiscano nelle mani del piccolo. Verificare la presenza del marchio CE, che certifica sicurezza e qualità nella produzione.