La lombalgia cronica (LBP) è una condizione debilitante che affligge milioni di persone in tutto il mondo. Riduce la qualità della vita e limita la capacità di movimento. Negli ultimi anni, la ricerca ha cercato nuovi approcci per alleviare i sintomi di questa patologia, con particolare attenzione all’esercizio fisico. Recentemente, uno studio condotto dall’Università di Monash in Australia ha esplorato una nuova strategia: l’allenamento a intervalli di corsa e camminata. Questo metodo, semplice ma innovativo, ha dimostrato di ridurre significativamente il dolore e migliorare la funzionalità fisica nei pazienti affetti da LBP cronica. La novità risiede non solo nell’efficacia di questa pratica, ma anche nella sua sicurezza e accettabilità da parte dei partecipanti
Lombalgia cronica: una panoramica globale
Indice dei contenuti
La lombalgia cronica è una delle principali cause di disabilità a livello globale.
Colpisce circa il 7,5% della popolazione mondiale. Questa percentuale si traduce in oltre 540 milioni di persone affette, un numero che continua a crescere a causa dell’invecchiamento della popolazione e delle moderne abitudini di vita, spesso caratterizzate da sedentarietà e posture scorrette. La LBP è definita come dolore localizzato nella parte bassa della schiena che persiste per più di dodici settimane, spesso senza una causa specifica evidente. Questa forma cronica di mal di schiena può influire negativamente sulla qualità della vita, limitando la mobilità e portando a disabilità a lungo termine.
Cause della lombalgia cronica
Le cause della condizione sono molteplici e possono includere fattori strutturali come ernie discali o degenerazione della colonna vertebrale.
Tuttavia, in molti casi il dolore è “non specifico”, ovvero non associato a una patologia identificabile. Tra i fattori di rischio ci sono l’età, la mancanza di attività fisica, l’obesità e le condizioni lavorative che comportano movimenti ripetitivi o sollevamento di carichi pesanti. In questi casi, la gestione del dolore diventa particolarmente difficile, poiché la mancanza di una causa chiara rende complicato stabilire il trattamento ideale.
Diagnosi e trattamenti tradizionali della LBP
La diagnosi di LBP si basa principalmente sull’esame clinico e, in alcuni casi, su esami strumentali come la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata per escludere cause specifiche. I trattamenti convenzionali variano dal riposo e analgesici, fino a terapie più attive come la fisioterapia e l’esercizio fisico. Tuttavia, molti pazienti sviluppano una resistenza al trattamento, trovandosi in una condizione di dolore cronico difficile da gestire.
L’esercizio fisico è considerato uno degli approcci più efficaci per la gestione della LBP cronica, ma la scelta del tipo di attività rimane controversa. Alcuni pazienti evitano l’esercizio per timore di peggiorare il dolore, mentre altri trovano difficile mantenere un programma di allenamento regolare. È in questo contesto che lo studio della Monash University ha introdotto un nuovo approccio: l’allenamento a intervalli di corsa e camminata.
L’innovazione del programma Run-Walk
Il programma di allenamento proposto dallo studio, denominato ASTEROID (Acceptability and Safety of Running in Older Individuals with Back Pain), ha introdotto un metodo progressivo di corsa-camminata.
Questo è stato progettato per ridurre il dolore e migliorare la funzionalità fisica in individui affetti da LBP cronica. Il programma è stato consegnato digitalmente e supportato a distanza, permettendo così ai partecipanti di seguirlo comodamente da casa.
Lo studio ha coinvolto quaranta partecipanti, di età compresa tra i 18 e i 45 anni.
Il gruppo di intervento ha seguito un programma di dodici settimane, partecipando a tre sessioni settimanali di trenta minuti ciascuna, che alternavano fasi di corsa e camminata. Il gruppo di controllo, invece, è stato inserito in lista d’attesa e ha continuato le sue cure abituali senza praticare corsa o altri esercizi intensivi.
Risultati dello studio
I risultati dello studio sono stati particolarmente incoraggianti. I partecipanti che hanno seguito il programma di corsa-camminata hanno riportato un miglioramento significativo sia nella percezione del dolore sia nella funzionalità fisica. In particolare, l’intensità media del dolore è diminuita di 15,3 punti su una scala analogica visiva di 100 punti, mentre l’intensità del dolore attuale è calata di 19,35 punti. Inoltre, l’indice di disabilità Oswestry, un parametro che misura l’impatto della LBP sulla vita quotidiana, ha registrato una riduzione di 5,2 punti.
Un altro aspetto importante dello studio è stato il tasso di aderenza al programma.
I partecipanti hanno completato circa il 70% delle sessioni prescritte, dimostrando che il programma era ben tollerato e accettato. Nonostante la preoccupazione iniziale per il rischio di infortuni legati alla corsa, sono stati segnalati solo nove eventi avversi, nessuno dei quali ha comportato complicazioni a lungo termine. Le lesioni riportate erano principalmente legate agli arti inferiori, ma non hanno impedito ai partecipanti di continuare il programma.
Il ruolo della corsa nella gestione del dolore cronico
Uno degli aspetti più innovativi di questo studio è l’idea che la corsa, spesso evitata dai pazienti con lombalgia per timore di peggiorare la condizione, possa in realtà essere benefica. Questo studio dimostra che, se strutturata in modo progressivo e adeguatamente guidata, la corsa può diventare una strategia efficace per la gestione del dolore cronico.
Il beneficio della corsa sembra risiedere nel miglioramento della capacità aerobica e nella stimolazione della circolazione sanguigna, che a sua volta favorisce il recupero e la riduzione dell’infiammazione. Inoltre, il movimento alternato di corsa e camminata potrebbe aiutare a rinforzare i muscoli della schiena e migliorare la postura, riducendo lo stress sulla colonna vertebrale.
Prospettive future
Sebbene i risultati dello studio siano promettenti, è importante ricordare che la ricerca è ancora in una fase iniziale. Il prossimo passo sarà replicare questi risultati su una popolazione più ampia e diversificata, nonché estendere lo studio a soggetti di età superiore ai 45 anni.
Le future ricerche potrebbero anche esplorare ulteriori modalità di esercizio, come l’integrazione della corsa con esercizi di rafforzamento muscolare o yoga, per massimizzare i benefici per chi soffre di LBP cronica.
Fonti
Christopher Neason et al.
La corsa è accettabile ed efficace negli adulti con lombalgia cronica non specifica. Lo studio controllato randomizzato ASTEROID, British Journal of Sports Medicine (2024).