La nutrizione è un pilastro fondamentale per la salute e il benessere dell’essere umano. Tuttavia, quando l’alimentazione viene alterata da disordini comportamentali o condizioni patologiche, può sfociare in problematiche gravi come i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) e la malnutrizione, due condizioni spesso intrecciate ma distinte per eziologia e conseguenze.

Una riflessione sulla nutrizione come gesto biologico e culturale

Sia nei disturbi alimentari che nella malnutrizione, il corpo è un campo di battaglia e anziché luogo di incontro col mondo diventa confine e prigionia.

Nel Lazio nuovi servizi a supporto per chi soffre di disturbi della nutrizione

La Regione Lazio ha comunicato oggi 25.06.2025 in una nota che realizzerà un’ importante rete per il trattamento dei disturbi dell’alimentazione. Previsti nuovi ambulatori multidisciplinari per ogni ASL, modalità di rialimentazione graduale e programmi di riabilitazione psico-nutrizionale attraverso il “pasto assistito”. Incremento anche di 132 posti letto. Il tutto facente parte del “Piano di programmazione dell’Assistenza territoriale 2024-2026” della Regione Lazio. 14mila assunzioni e un investimento strutturale di 661,5 milioni di euro renderà possibile l’erogazione delle prestazioni.

Insicurezza alimentare e povertà nutrizionale

Parallelamente, oltre a chi soffre di disturbi alimentari, nella stessa Regione esistono persone che patiscono la deprivazione alimentare per povertà. In particolare a Roma Est, associazioni come Medicina solidale segnalano che oltre il 40% dei bambini delle periferie non ha accesso regolarmente a frutta, verdura, latte, uova, carne. Il fenomeno della malnutrizione quindi non è relegato solo ai Paesi sottosviluppati.

Overnutrition, sovrappeso come malnutrizione

Anche l’eccesso ponderale è segno di cattiva nutrizione. Nel Lazio, tra i bambini già nel 2019 il 6,3% era obeso e il 21,7% in sovrappeso. Nei ragazzi tra i 3 e i 17 anni, il 23,6% era in sovrappeso e tra la popolazione adulta il 31, 9% è nella stessa condizione.