L’estate alle porte aumenta la voglia di fare sport. L’attività sportiva, si sa, è un toccasana ad ogni età con effetti benefici sul fisico e sulla psiche. Attenzione, però, a non esagerare (over use), poiché quando queste attività si intensificano improvvisamente possono aumentare i rischi di infortuni a legamenti, muscoli e ossa. Ciò accade in assenza di un’adeguata preparazione.

«Quando parliamo di over use ci riferiamo a gesti atletici ripetuti con carichi eccessivi sulla struttura muscolo scheletrica, causati spesso da una scarsa preparazione atletica». Lo afferma Alberto Momoli, Presidente della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e Direttore UOC Ortopedia e Traumatologia Ospedale “San Bortolo”, Vicenza.

«Oltre ai traumi con conseguenti infortuni – continua Momoli – esistono patologie da “sovraccarico” caratterizzate da microtraumi ripetitivi che ostacolano la capacità del tessuto di autoripararsi. Durante l’attività fisica, muscoli, tendini, ossa e legamenti possono essere sovrautilizzati e subire uno stress fisiologico eccessivo».

Sport estivi, evitare il rischio di stress muscolo-tendinei

Sono tante le attività sportive da praticare in estate: dal calcetto al calciotto, dal running al beach volley e ancora padel, tennis e golf.

Ma «prima di dedicarsi all’attività sportiva durante la stagione estiva, oltre ad un’adeguata preparazione fisica, raccomandiamo sempre di utilizzare calzature adatte». Così Simone Ripanti, Segretario SIOT e Dirigente medico ortopedico, Unità Operativa Complessa Ortopedia e Traumatologia, Azienda Ospedaliera San Giovanni, Roma. «E poi di non sottovalutare l’importanza del riposo necessario tra le giornate dedicate allo sport per evitare il rischio di stress muscolo-tendinei».

Ma quali sono gli sport più rischiosidurante la stagione estiva? Running, calcetto e calciotto, padel e tennis, golf, beach volley. Ecco i consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia per ognuno di essi.

Running, coinvolge soprattutto piede e ginocchio 

Bel tempo, giornate più lunghe, recupero della forma fisica per l’estate che arriva.

Si intensificano le giornate dedicate alla corsa e aumentano così anche i rischi di patologie legate all’eccessivo chilometraggio e al cambio improvviso di routine. E anche a errori nel gesto specifico o a partecipazione a competizioni ravvicinate (per gli atleti più performanti).

Piede e ginocchio sono le strutture maggiormente coinvolte.

Le patologie più frequenti nel running sono: 

  • Sovraccarico eccessivo della parte anteriore del piede con fastidioso dolore, la metatarsalgia che può portare anche a fratture da stress. 
  • Dolore alla pianta del piede o sul tallone, che può rapidamente cronicizzare, legato ad una infiammazione della fascia plantare (fascite plantare). 
  • Dolore al ginocchio per un sovraccarico dell’articolazione femoro rotulea o un’infiammazione della parte esterna del ginocchio (infiammazione della bandelletta ileo tibiale).

Calcetto e calciotto, lo sport più amato dagli italiani

Arrivano gli europei di calcio, il pallone è tra i piedi.

È lo sport più amato dagli italiani ed ecco che partite e tornei di calcio o calciotto diventano un appuntamento imperdibile per allietare le serate estive. Ma, complici anche i terreni sintetici, le scarpe tecniche non sempre adatte e arrivare alla prestazione sportiva intensa senza essere ben allenati, può essere rischioso.

Le patologie più frequenti nel calcetto e calciotto sono: 

  • Infiammazioni delle strutture tendinee del ginocchio (tendinopatia del tendine rotuleo e della zampa d’oca).
  • Problemi della caviglia (tendinite del tendine di Achille).
  • Sovraccarichi del bacino che possono causare pubalgie, con dolore nella zona pubica, inguinale o all’interno coscia.

Padel e Tennis causano patologie da sovraccarico simili

Per i puristi sono sport in netto contrasto, ma con patologie da sovraccarico simili. Troppe partite a padel o a tennis ed ecco che l’infiammazione può essere dietro l’angolo.

Le patologie più frequenti nel tennis e nel padel sono: 

  • Dolore al gomito per epicondilite.
  • Dolore alla spalla per una patologia infiammatoria dei tendini della cuffia.
  • Sovraccarichi della colonna che, senza adeguato allenamento, possono determinare dolori che limitano l’attività sportiva.

Golf, ecco le patologie più frequenti dei golfisti

Anche per questo sport, un’attività improvvisamente aumentata senza essere ben allenati può causare infortuni e traumi.

Le patologie più frequenti nel golf: 

  • La lombalgia, causata da uno stress ripetuto da una torsione della colonna durante lo swing.
  • Le tendinopatie del gomito con stress continui sull’inserzione dei tendini dell’avambraccio sull’osso.
  • Dolore alla spalla, che nei golfisti è in relazione a un sovraccarico dei tendini chiamati “cuffia dei rotatori”. Anche in questo caso, i movimenti reiterati possono causare infiammazioni acute, degenerazioni, borsiti, microlesioni fino ad arrivare a lesioni complete dei tendini.
  • Dolore del polso, legato ad una infiammazione dei tendini tra polso e mano, in particolare nella guaina che circonda i tendini (tenosinovite).

Beach Volley, l’attività estiva per eccellenza

È l’attività estiva per eccellenza, ma insidiosa per infortuni e patologie da “over use”.

La sabbia e la mancanza di calzature adeguate che possano assorbire i carichi sulle articolazioni rendono questo sport soggetto a diverse patologie. Accade se è spesso praticato con scarso allenamento e preparazione fisica.

Le patologie più frequenti nel beach volley:

  • Tendiniti del polso.
  • Tendinite della spalla (infiammazione della cuffia dei rotatori) e del tendine di Achille.
  • Eccessivo carico sulle articolazioni del ginocchio (lesioni meniscali) e della caviglia.
  • Traumi distorsivi delle dita.