Ferragosto, la festività che incarna l’essenza dell’estate italiana, è il momento in cui molti si concedono una pausa, godendosi gite fuori porta, giornate al mare o in montagna, e momenti preziosi con familiari e amici. Tuttavia, non tutti hanno la possibilità di lasciare la città, specialmente chi è alle prese con problemi di salute. Proprio per affrontare al meglio questo periodo, l’Ordine Provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) ha stilato una serie di utili consigli. Queste raccomandazioni mirano a tutelare la salute dei cittadini, soprattutto in un contesto in cui l’afflusso ai pronto soccorso è in aumento e molti studi di medicina generale restano chiusi. Scopriamo insieme come trascorrere un Ferragosto sereno, prendendoci cura del nostro benessere

Ferragosto: tra Storia, tradizione e curiosità

Ferragosto, una delle festività più amate dagli italiani, ha radici antiche che affondano tanto nella tradizione pagana quanto in quella religiosa. Il termine deriva infatti dal latino Feriae Augusti, ossia “il riposo di Augusto“, istituito dall’imperatore romano Ottaviano Augusto nel 18 a.C. Questa festa segnalava la fine dei principali lavori agricoli. Offriva ai contadini un periodo di riposo e celebrazione, durante il quale venivano organizzati giochi, corse di cavalli, e altre attività ricreative.

Con l’avvento del Cristianesimo, Ferragosto assunse anche un significato religioso.

Divenne la celebrazione dell’Assunzione di Maria Vergine, dogma proclamato ufficialmente nel 1950 da Papa Pio XII. Secondo la tradizione cattolica, il 15 agosto si celebra l’assunzione al cielo di Maria, corpo e anima, un evento che segna la sua glorificazione divina.

In Italia, molte tradizioni locali si sono sviluppate attorno a questa festa. Ad esempio, si usa organizzare grandi pranzi all’aperto, con menù a base di piatti tipici estivi, e celebrare la giornata con giochi e manifestazioni folcloristiche e fuochi d’artificio alla sua vigilia. 

Quanto alla tradizione dei viaggi e delle gite fuori porta, ha un’origine più recente. 

Questa usanza fu promossa durante il periodo fascista quando si istituirono i cosiddetti “Treni popolari di Ferragosto“. Questi permettevano a molti italiani di viaggiare a prezzi ridotti per visitare il Paese.

Ma veniamo ai consigli di OMCeO.

Evitare di intasare i Pronto Soccorso

È fondamentale che i cittadini si rechino al pronto soccorso solo in caso di emergenze reali

Per evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso durante il periodo festivo, il presidente dell’OMCeO di Roma, Antonio Magi, sottolinea l’importanza di un accesso responsabile. «È fondamentale – spiega Magi – che i cittadini si rechino al pronto soccorso solo in caso di emergenze reali». In caso di problemi di salute non urgenti, raccomanda invece di «consultare un medico di guardia o rivolgersi a un ambulatorio di medicina generale aperto».

Magi approfondisce poi le alternative disponibili per chi necessita di cure non urgenti durante i giorni festivi.

«In caso di problemi di salute che richiedono attenzione ma non sono emergenze, è necessario contattare la Guardia Medica, attiva anche durante i festivi, oppure utilizzare i servizi di consulenza telefonica sanitaria messi a disposizione dalla regione».

Affrontare l’emergenza caldo

Il presidente dell’OMCeO Roma fornisce inoltre preziosi consigli per affrontare le giornate di caldo intenso. «In queste giornate calde è fondamentale mantenersi ben idratati, soprattutto anziani e bambini. L’invito è quello di bere acqua regolarmente, evitando alcolici e bevande zuccherate». 

Inoltre, meglio «evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, dalle 11 alle 16, e di usare creme solari ad alto fattore di protezione, cappelli e occhiali da sole».

Riconoscere e gestire i colpi di calore è essenziale in questo periodo. «I sintomi principali includono nausea, vertigini, mal di testa, sudorazione eccessiva o mancanza di sudorazione. In presenza di questi sintomi, è necessario spostarsi in un luogo fresco, bere acqua e, se necessario, consultare un medico», aggiunge.

Infine, Magi ricorda l’importanza di una corretta gestione dei farmaci durante il periodo festivo.

«Il nostro consiglio è quello di avere una scorta adeguata di farmaci essenziali e di seguire sempre le terapie prescritte, senza interromperle mai senza consultare il proprio medico. Per chi soffre di patologie croniche, è consigliabile avere un piano di gestione delle emergenze e sapere a chi rivolgersi in caso di necessità durante i giorni festivi».

Viaggi estivi e sicurezza

Durante il periodo di Ferragosto, l’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma pone l’accento sull’importanza della sicurezza nei viaggi e negli spostamenti. Tra le principali raccomandazioni, è fondamentale prestare attenzione alle condizioni meteo prima di partire .

«Consultare le previsioni del tempo e pianificare soste frequenti per rinfrescarsi e idratarsi» è un consiglio essenziale per evitare rischi inutili.

Un altro suggerimento fondamentale è quello di avere sempre con sé un kit di pronto soccorso, specialmente quando si viaggia in aree remote o distanti dai centri abitati. Questo può rivelarsi vitale in situazioni di emergenza in cui l’accesso rapido ai servizi sanitari non è garantito.

A Ferragosto, occhio all’alimentazione

L’OMCeO Roma pone anche l’attenzione sulla corretta alimentazione durante il periodo estivo. Antonio Magi ricorda l’importanza di «prestare attenzione alla conservazione degli alimenti, soprattutto in estate, per evitare intossicazioni alimentari». È infatti fondamentale «consumare cibi freschi e ben cotti e fare attenzione alla catena del freddo». Inoltre, raccomanda di «limitare il consumo di alcol, poiché l’assunzione eccessiva può aumentare il rischio di disidratazione e colpi di calore».

Per concludere, OMCeO consiglia di pianificare in anticipo le cure mediche durante il periodo festivo.

«Se possibile, prima delle festività, i cittadini dovrebbero contattare il proprio medico di medicina generale per chiarire eventuali dubbi sulle cure in corso o per ricevere consigli specifici».

È altrettanto utile «tenere a portata di mano i numeri di emergenza, compreso quello del proprio medico o della guardia medica. Così come informarsi sui servizi sanitari locali, come gli orari di apertura delle farmacie e la disponibilità di ambulatori aperti».

Fonti 

OMCeO Roma

Salute domani