A Roma, il 28 ottobre 2025, presso l’auditorium “Cosimo Piccinno” del ministero della Salute,
il Comitato Nazionale Italiano per il Fair Play (CNIFP) celebra trent’anni di impegno nella diffusione dei valori del rispetto, della lealtà e della salute, con la conferenza nazionale “Fair Play della Salute”.
L’evento si svolgerà dalle ore 9:00 alle ore 13:00 presso Lungotevere Ripa 1 ed è organizzato in collaborazione con il ministero della Salute e con il sostegno del sottosegretario On. Marcello Gemmato. Una importante iniziativa che rappresenta un momento chiave per promuovere una nuova cultura dello sport e del vivere sano.
L’Italia del Fair Play: un modello di vita etico e sostenibile
Indice dei contenuti
Il CNIFP, da sempre promotore della transizione etica nello sport e nella società, punta a diffondere una cultura del rispetto delle regole come fondamento di una società sana e solidale.
Con lo slogan “L’Italia che vorrei, l’Italia del Fair Play!” del presidente Ruggero Alcanterini la manifestazione invita a riflettere su temi cruciali come:
- il valore della memoria e dell’educazione civica,
- la lotta a ogni forma di violenza,
- la pratica dello sport come strumento di inclusione,
- la tutela della salute come diritto e dovere di tutti.
Prevenzione e salute: i pilastri del Fair Play moderno
Nel contesto del World Fair Play Day, proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il CNIFP rinnova il proprio impegno per unire etica sportiva e salute pubblica.
L’obiettivo è chiaro: promuovere stili di vita corretti e una educazione consapevole che favorisca il benessere fisico e mentale, non solo nello sport ma anche nel mondo del lavoro e dell’impresa.
Il Fair Play diventa così un motore di sostenibilità e responsabilità sociale, capace di generare valore in ogni ambito della vita collettiva.
Fair Play for Peace: sport e solidarietà per un mondo migliore
Dal 2022 il CNIFP, in collaborazione con l’European Fair Play Movement, porta avanti il progetto “Fair Play for Peace”, presentato tra Roma e Bruxelles e dedicato alla promozione della pace e dei diritti umani.
Il riconoscimento è stato attribuito alla Commissione per il Premio Nobel della Pace, all’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati (UNHCR) e a Special Olympics International, rappresentati da Berit Reiss-Andersen, Filippo Grandi e Timothy Shriver.
Un segnale forte di come il Fair Play possa essere strumento di dialogo, inclusione e cooperazione tra i popoli.
Un evento da non perdere
“Con questa iniziativa, il Comitato Nazionale Italiano Fair Play rinnova la sua missione: costruire un’Italia più etica, sana e consapevole. Per chi crede nei valori del rispetto, della correttezza e della salute come basi per un futuro migliore.” Ha affermato Ruggero Alcanterini.
Perché il vero traguardo non è solo vincere, ma vivere con lealtà, salute e responsabilità.
ONA presente all’iniziativa
Tra i vari interventi, saranno presenti anche l’avv. Ezio Bonanni, presidente di ONA – Osservatorio Nazionale Amianto ed esponente del CNIFP con il dott. Pasquale Montilla, specialista in oncologia medica, attivo in importanti ricerche scientifiche su pazienti oncologici residenti nell’area SIN di Crotone.
“La tutela della salute e della dignità della persona è il primo passo per costruire una società davvero giusta. L’impegno di ONA nella costante tutela delle vittime dell’amianto e dagli altri cancerogeni è coerente con questo principio.” Ha dichiarato Bonanni.