In occasione della “Giornata Internazionale per l’Epilessia” che si svolge ogni anno il 10 febbraio è stata presentata la nuova campagna di sensibilizzazione della Fondazione LICE.
“Siediti, ascolta e comprendi. Un battito d’ali per un grande cambiamento” è il titolo dell’iniziativa presentata in conferenza stampa dinanzi ai rappresentanti delle Associazioni e delle Istituzioni. Tra questi, i membri della X Commissione del Senato presso la quale è in discussione il Disegno Di Legge sulla tutela dei diritti delle persone con Epilessia.
La Fondazione LICE ha l’obiettivo di diffondere una corretta conoscenza delle Epilessie. Nel contempo, intende favorire l’abbattimento dello stigma che tuttora circonda le persone che ne sono affette, i loro familiari e i caregiver.
La Giornata Internazionale per l’Epilessia rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare le Istituzioni su una condizione che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Epilessia: oltre 50 milioni le persone affette nel mondo
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Sono oltre 50 milioni le persone nel mondo colpite da Epilessia, una delle malattie neurologiche più diffuse. Per questo motivo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto l’Epilessia come malattia sociale.
Si stima che nei Paesi industrializzati interessi circa 1 persona su 100.
In Italia soffrono di Epilessia circa 600.000 persone, 6 milioni, invece, sono le persone che ne sono affette in Europa.
Nei Paesi a reddito elevato, l’incidenza dell’Epilessia presenta due picchi, rispettivamente nei primi anni di vita e dopo i 75 anni.
L’Epilessia è definita ufficialmente dall’International League Against Epilepsy (ILAE) come una malattia neurologica caratterizzata dalla persistente predisposizione a sviluppare crisi epilettiche. E dalle conseguenze neurobiologiche, cognitive, psicologiche e sociali a tale condizione associate. Per porre diagnosi di Epilessia occorre generalmente che si siano verificate almeno due crisi in un intervallo di almeno 24 ore l’una dall’altra.
Il Piano d’Azione Globale Intersettoriale per l’Epilessia
Nel 2022, l’OMS ha ratificato il Piano d’Azione Globale Intersettoriale per l’Epilessia (IGAP) e gli altri Disturbi Neurologici 2022 – 2031, il primo sulla gestione della malattia. Il Piano detta i fondamentali obiettivi per gli Stati Membri per i prossimi dieci anni. Lo scopo principale è quello di ottenere:
- L’assistenza sanitaria universale con la fornitura di medicinali essenziali e tecnologie di base necessarie per la loro gestione.
- L’aggiornamento delle politiche nazionali esistenti riguardo l’Epilessia e gli altri disturbi neurologici, con idonee campagne di sensibilizzazione e programmi di advocacy;
- La realizzazione di programmi intersettoriali destinati alla promozione della salute del cervello e alla prevenzione dei disturbi neurologici.
- Lo sviluppo di un’idonea legislazione al fine di promuovere la lotta allo stigma e proteggere i diritti umani delle Persone con Epilessia.
LICE: “Impegnarsi per eliminare lo stigma sociale”
Nella serata del 10 febbraio numerosi edifici e monumenti pubblici italiani, come il Colosseo, si illumineranno di viola.
«Siamo davvero felici di annunciare la Campagna 2025 – evidenzia Carlo Andrea Galimberti, presidente LICE – che proseguirà tutto l’anno portando avanti progetti di ampio respiro. Anche in questa nuova edizione, vogliamo ribadire il nostro impegno contro lo stigma sociale nei confronti delle Persone affette dalla patologia. Vogliamo anche continuare a sensibilizzare tutta la comunità. L’Epilessia è una malattia cronica che impatta inevitabilmente sulla vita quotidiana di chi ne soffre e di chi se ne prende cura. LICE da sempre sostiene queste persone, affinché non si arrendano alla propria condizione, lottando per raggiungere una migliore qualità di vita».