L’alimentazione sana per i bambini è un aspetto fondamentale del loro sviluppo e benessere, tanto che può essere considerata una questione di diritto al pari della salute.
Secondo la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite, infatti, ratificata da numerosi paesi tra cui l’Italia nel 1991, i bambini hanno diritto al miglior stato possibile di salute. E una sana alimentazione è essenziale a questo scopo e, in generale, per il loro sviluppo fisico e mentale. I bambini hanno il diritto di accedere a un cibo sicuro, nutriente e sufficiente per soddisfare le loro esigenze alimentari.
L’ONA – Osservatorio Nazionale Amianto e l’Osservatorio Vittime del Dovere sostengono che il diritto alla salute sia da tutelare per tutti, anche per i bambini, che devono essere tutelati dalle ingiustizie spesso provocate dal mondo degli adulti. Il diritto alla salute anche dei loro familiari, da cui dipendono in tutto e per tutto, deve essere tutelato. Le associazioni, con la supervisione del loro presidente avv. Ezio Bonanni, agiscono in tutte le sedi a questo scopo e informano i cittadini sui loro diritti. Come ad esempio alla vita e al lavoro in un ambiente salubre, libero dall’amianto e da altre sostanze nocive. Per una consulenza gratuita e personalizzata, puoi contattare il numero verde 800.034.294.
Cosa comprende un’alimentazione sana?
Indice dei contenuti
Un’alimentazione sana comprende una ampia varietà di alimenti. Una dieta varia ed equilibrata permette infatti al corpo di ottenere tutti i nutrienti essenziali e necessari per mantenersi in salute e in una condizione di benessere.
Frutta e verdura sono i migliori alleati di una dieta sana. Ricchi di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti, dovrebbero essere consumati in varietà e in quantità adeguate. Almeno cinque al giorno, dicono gli esperti. Anche i cereali integrali fanno parte di una sana alimentazione. Sono fonti di carboidrati complessi, fibre e vari nutrienti. Proteine magre come carne magra, pollame, pesce, uova, latticini a basso contenuto di grassi, legumi, noci e semi sono essenziali per la crescita, la riparazione e il mantenimento dei tessuti. I latticini sono ricchi di calcio: parliamo di latte e derivati quali formaggio, yogurt.
Persino i grassi fanno parte di una sana alimentazione, se ben bilanciati: i grassi sani sono quelli insaturi, come olio d’oliva, olio di semi di girasole, noci, semi, avocado e pesce grasso come salmone e tonno. Importanti anche gli acidi grassi omega-3 che si trovano nel pesce grasso, nei semi di lino, nelle noci e nell’olio di pesce, perché contribuiscono alla salute del cuore e del cervello. L’acqua è fondamentale per l’idratazione del corpo e per il corretto funzionamento di molte funzioni fisiologiche. Bere tanto quindi aiuta a mantenersi in salute.
Cosa limitare e ridurre: la prevenzione nella dieta
Da limitare invece gli zuccheri, il sale e gli alimenti processati per prevenire problemi di salute come l’obesità e le malattie cardiache. Ridurre il consumo di sale aiuta a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo e a prevenire malattie cardiovascolari.
Importante anche il controllo delle porzioni: mantenere dimensioni moderate aiuta ad evitare eccessi calorici e a mantenere un peso corporeo adeguato. Consultare un nutrizionista o un professionista della salute, a questo scopo, può aiutare a sviluppare un piano alimentare personalizzato. Questo può servire per agevolare le esigenze individuali e ad essere sicuri che si sta facendo bene. Mai improvvisare diete fai-da-te, soprattutto sui bambini.
La consulenza di un nutrizionista per bambini può essere preziosa, infatti, per garantire che essi ricevano una dieta equilibrata e nutriente per sostenere la loro crescita e sviluppo. Un nutrizionista specializzato nell’alimentazione infantile può offrire consigli specifici sulla nutrizione, affrontare problemi alimentari e lavorare con genitori e caregiver per promuovere abitudini alimentari sane.
Consulenza gratuita e assistenza, contattaci
Il diritto ad una sana alimentazione rientra nel più ampio diritto alla salute in quanto ne è tra i presupposti fondamentali. Il diritto alla salute è riconosciuto in Italia come fondamentale dall’art. 32 della Costituzione Italiana e dalle convenzioni internazionali ratificate come la CRC.
In alcune condizioni mediche specifiche, come le malattie croniche o le allergie alimentari, potrebbe essere necessario considerare l’uso di integratori per coprire le esigenze nutrizionali. In generale, è essenziale che l’uso di integratori nei bambini avvenga sotto la guida di un professionista della salute. L’integratore più diffuso, comunque, è quello a base di Vitamina D: in alcune zone o in determinate stagioni, infatti, può essere raccomandata la sua somministrazione ai bambini che hanno un’esposizione limitata al sole.
ONA e OVD difendono la salute e il diritto alla salute delle persone di ogni età e condizione, compresi i poveri, i detenuti e i bambini e tutte le vittime di ingiustizie sociali e danni ambientali, come l’esposizione all’amianto. Per una consulenza gratuita, si può chiamare il numero 800.034.294 o compilare il formulario seguente.