Con l’intervento del sindaco di Alghero, Mario Conoci, e del presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Michele Pais, si è concluso Skills for youth. L’iniziativa organizzata dal Comitato nazionale italiano fair play a partire dal 2019 avrà un seguito a Bruxelles.
Ad Alghero sono stati presenti diversi Paesi: Spagna, Portogallo, Polonia, Slovenia, Grecia e Lettonia, oltre l’Italia. Con l’obiettivo della transizione etica dell’Europa, si è trattato del primo progetto basato sul fair play destinato ai giovani dell’associazionismo sui territori.
Bruxelles, assemblea dell’European Fair Play Movement
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L’iniziativa, che ha avuto un notevole successo ed un prodomo a Procida Capitale Italiana della cultura il 21 aprile, si sposterà a Bruxelles già dopodomani nella sede del Parlamento Belga. Qui converranno in assemblea i rappresentanti dei quaranta paesi che costituiscono l’EFPM – European Fair Play Movement.
Successivamente, dopo il 41° Meeting Estate ad Ischia, ci si ritroverà il 4 novembre per la firma della Carta di Roma appunto per la transizione etica europea. Gesto che rinnoverà quello del 1957, che vide protagonisti i padri dell’Unione.
Skills for youth
Ad Alghero sono stati protagonisti i valori del Fair Play. Gli organizzatori hanno voluto stimolare una riflessione sul loro utilizzo per l’educazione informale dei giovani.
Nel corso degli eventi formativi già svolti su piattaforma – nel periodo più acuto della pandemia da Covid19 – e quindi in Portogallo, Grecia, Slovenia e Lettonia, si è affrontato il tema del Fair Play da tre prospettive. In primo luogo è stata approfondita la storia e i valori del fair play che possono e devono diventare la base dell’educazione dei giovani.
Le attività di training congiunto hanno portato allo sviluppo di alcune metodologie condivise. Questo sempre attraverso il fair play. Le metodologie saranno poi messe a disposizione di educatori e youth workers attraverso il sito web di progetto.
Per il Comitato Nazionale Italiano Fair Play si è trattato del primo progetto realizzato con il Programma Erasmus+. Una positiva esperienza di scambio e crescita sia per i delegati CNIFP che per i giovani partecipanti europei.