(Foto free di Cheryl Holt da Pixabay)

Nel cuore di Roma, martedì 16 dicembre alle ore 18.00, lo Spazio David Sassoli ospiterà la presentazione in anteprima nazionale di “Xenia. Petali di Poesia”, nuovo progetto letterario di Elena Rossi pubblicato da Armando Curcio Editore. Un libro che abbraccia poesia, memoria e solidarietà, trasformando la scrittura in un atto concreto a sostegno dei bambini oncologici.

Si tratta di un’iniziativa che nasce in collaborazione con la Rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo, promossa da Donne For Peace ETS in collaborazione con Human Installations e numerose realtà artistiche, culturali e solidali. Un mosaico di energie che unisce protagonisti del mondo dell’arte, della moda e della fotografia in un progetto che lega creatività e impegno sociale.

Xenia: un dono poetico che diventa cura

Il titolo richiama l’antico rito greco della xenia, il gesto di ospitalità che culminava in un dono consegnato all’ospite al momento della partenza. Elena Rossi si ispira a questa immagine per trasformare la parola poetica in un incontro di reciprocità, un’offerta che accoglie, consola e ricuce legami. Le sue poesie, dedicate al padre Sandro, nascono da un dialogo con l’assenza, in un percorso intimo di ricongiungimento attraverso la memoria, il sogno e l’amore.

Il dolore si intreccia alla speranza e diventa un cammino universale, capace di restituire forza anche a chi affronta la malattia. Per questo il libro si propone come un dono simbolico e reale, un abbraccio a chi ha bisogno di cura.

Un progetto solidale per i bambini oncologici

L’intero ricavato del volume sarà destinato dall’autrice alla cura dei bambini oncologici e dei piccoli ucraini affetti da patologie oncologiche sostenuti dalla Rete di Donne For Peace.

In parallelo, l’Associazione ha attivato una campagna di raccolta fondi aperta a chiunque voglia contribuire allo stesso obiettivo: garantire cure e sostegno ai più fragili.

La poesia è un ponte tra il mondo che vive fuori e quello che abita dentro di noi”, afferma Elena Rossi, che dedica il progetto al padre Sandro e a tutte le persone che hanno reso possibile questo percorso umano e artistico. Per lei, la scrittura diventa una camminata condivisa, un modo per mettere in circolo amore e vicinanza.

Quando poesia, arte e moda dialogano per la solidarietà

“Xenia. Petali di Poesia” è un progetto corale che fonde poesia contemporanea, fotografia, performance e costume, creando un linguaggio comune che unisce sensibilità diverse.

All’evento partecipano figure di primo piano come Regina Schrecker, Nino Graziano Luca, Anton Giulio Grande, Eleonora Riccio, Giampaolo Esse, Mohamed Keita, Human Installations – Kyrahm, Julia Pietrangeli, Yves Couture by Giada Ghini, Le Sibille Gioielli, Alviero Martini, Manfreudo Pinzauti, G.I.O.V.E, Academy of Art and Image, Norman Academy e molti altri.

Cristina Siciliano, presidente di Armando Curcio Editore, descrive il progetto come il risultato di una sinergia autentica, guidata dalla generosità dell’autrice, ambasciatrice del Premio Armando Curcio. Sottolinea come l’iniziativa sia in perfetta continuità con la filosofia della casa editrice, da sempre orientata alla costruzione di ponti e alla diffusione di messaggi di speranza.

Alle porte dell’evento, Volha Marozava, presidente di Donne For Peace, parla della forte commozione nel vedere questo percorso prendere forma. Nei “petali di poesia” riconosce una lentezza preziosa, uno sguardo che invita a riscoprire momenti e ricordi indimenticabili, trasformandoli in un gesto umano e condiviso.

La poesia come riconciliazione e rinascita

Il libro attraversa paesaggi interiori e simbolici. Dagli elementi naturali che diventano approdo nelle fasi del dolore, agli animali, le cui voci si intrecciano alla voce umana perché nulla vada perduto. Una parte significativa è dedicata alla forza dell’unione femminile. Mentre la poesia “Raccontami una fiaba” — tradotta in arabo, ucraino, russo e israeliano — affida al punto di vista di una figlia l’appello universale alla pace.

La raccolta si chiude con “Lo sai già”, un testo che racchiude lo spirito di solidarietà che sostiene l’intero progetto. Qui la parola diventa respiro, cura e rinascita, offrendo un percorso che attraversa la perdita per restituire vita.

Xenia, Elena Rossi
Xenia, Elena Rossi