Passiamo ore davanti a uno schermo, al lavoro o sul divano, spesso senza rendercene conto. Ma la sedentarietà è una delle abitudini più pericolose per la salute del cuore. Restare seduti troppo a lungo riduce la funzionalità dei vasi sanguigni e aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. La buona notizia? Alcuni alimenti possono aiutarci a difendere le nostre arterie.

Uno studio dell’Università di Birmingham, pubblicato sul Journal of Physiology, rivela che i cibi ricchi di flavonoidi, come tè, cacao, mele e frutti di bosco, possono compensare gli effetti negativi dell’inattività e proteggere la salute vascolare anche in chi trascorre molto tempo seduto.

La sedentarietà: un nemico silenzioso

Gli esperti la chiamano “la nuova pandemia del mondo moderno”. Restare seduti per ore è ormai parte della vita quotidiana: lavoro da scrivania, spostamenti in auto, serate davanti alla TV.

Secondo le stime, i giovani adulti trascorrono in media sei ore al giorno seduti, un’abitudine che ha conseguenze dirette sul sistema cardiovascolare.

Gli studiosi spiegano che una riduzione dell’1% della funzionalità vascolare – cioè della capacità dei vasi di dilatarsi e favorire il flusso del sangue – si traduce in un aumento del 13% del rischio di infarto, ictus e altre malattie cardiache.

Durante la sedentarietà, il flusso sanguigno rallenta, la pressione aumenta e le pareti dei vasi diventano meno elastiche. Tutto questo accelera i processi di invecchiamento vascolare e danneggia l’endotelio, il sottile strato interno dei vasi che regola la circolazione.

L’esperimento: cacao e flavonoidi contro gli effetti dell’inattività

Il team guidato da Alessio Daniele, ricercatore dell’Università di Birmingham, ha voluto capire se fosse possibile prevenire i danni vascolari legati alla sedentarietà attraverso l’alimentazione.

I ricercatori hanno coinvolto 40 giovani uomini sani, sottoponendoli a due ore consecutive di inattività. Prima del test, ognuno di loro ha bevuto una tazza di cacao, ma con due formulazioni diverse:

  • una bevanda ad alto contenuto di flavonoidi (circa 695 milligrammi totali);
  • una bevanda a basso contenuto di flavonoidi (circa 5,6 milligrammi).

Il risultato è stato chiaro. Dopo due ore seduti, i partecipanti che avevano assunto il cacao ricco di flavonoidi non mostravano il deterioramento temporaneo della funzione vascolare che invece si osservava nel gruppo di controllo.

In altre parole, i flavonoidi avevano protetto le arterie dagli effetti immediati della sedentarietà.

Come agiscono i flavonoidi?

I flavonoidi sono composti naturali presenti in moltissimi alimenti vegetali. Appartengono alla grande famiglia dei polifenoli, molecole antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi e riducono l’infiammazione.

Nel sistema circolatorio, i flavonoidi migliorano la produzione di ossido nitrico, una sostanza fondamentale per la dilatazione dei vasi sanguigni. Questo meccanismo riduce la pressione arteriosa e migliora la circolazione.

Inoltre, contrastano l’aggregazione piastrinica e prevengono la formazione di placche aterosclerotiche, mantenendo i vasi elastici e puliti.

È lo stesso effetto protettivo che spiega i benefici del vino rosso (consumato con moderazione) e del tè verde, entrambi ricchi di polifenoli.

Flavonoidi: le parole del ricercatore

“È sorprendentemente facile aumentare l’assunzione di flavonoidi nella dieta quotidiana”, spiega Alessio Daniele, autore principale dello studio.

“Mele, prugne, frutti di bosco, noci, tè nero e verde sono tutti alimenti comuni, economici e facilmente reperibili. Inserirli regolarmente nei pasti o negli spuntini può contribuire in modo significativo alla salute cardiovascolare, soprattutto per chi passa molte ore seduto.”

Lo scopo, sottolinea Daniele, non è sostituire l’attività fisica – che resta il miglior modo per mantenere le arterie sane – ma offrire una protezione aggiuntiva, soprattutto nei periodi in cui muoversi poco è inevitabile.

Flavonoidi: sedentarietà e salute del cuore

L’assenza di movimento regolare altera la fisiologia del sistema circolatorio già dopo poche ore. Quando le gambe restano immobili, il sangue tende a ristagnare e la pressione aumenta.

Questo riduce l’ossigenazione dei tessuti e causa un accumulo di sostanze infiammatorie. Nel tempo, si crea una condizione chiamata disfunzione endoteliale, che rappresenta il primo passo verso l’ipertensione e l’aterosclerosi.

Secondo numerosi studi, bastano pausa attive di due minuti ogni mezz’ora per riattivare la circolazione. Alzarsi, camminare o fare qualche esercizio leggero può invertire questi processi.

Ma quando non è possibile, la ricerca britannica suggerisce che i flavonoidi possono offrire un “effetto tampone” naturale, mantenendo i vasi sanguigni reattivi e flessibili.

Flavonoidi: i cibi amici delle arterie

La buona notizia è che i flavonoidi si trovano in molti alimenti comuni, non solo nel cacao. Inserirli nella dieta quotidiana è semplice e piacevole.

Ecco alcune delle fonti più ricche:

  • Tè verde e tè nero: contengono catechine e teaflavine, potenti antiossidanti che migliorano la funzione endoteliale.
  • Frutti di bosco (mirtilli, lamponi, more): proteggono i capillari e favoriscono la microcircolazione.
  • Mele e pere: ricche di quercetina, aiutano a ridurre la pressione e l’infiammazione.
  • Cacao e cioccolato fondente: migliorano il flusso sanguigno e aumentano la produzione di ossido nitrico.
  • Agrumi: i flavanoni presenti in arance e pompelmi sostengono il metabolismo lipidico.
  • Noci e prugne: forniscono polifenoli e grassi buoni che migliorano la salute cardiovascolare.

L’ideale è assumere queste sostanze da fonti naturali, non da integratori. Le combinazioni di nutrienti presenti negli alimenti freschi favoriscono un’azione più completa e duratura.

Flavonoidi e benefici vascolari

AlimentoTipo di flavonoideEffetto principale
Tè verdeCatechineAumentano l’ossido nitrico, riducono la pressione
Cacao fondenteFlavanoliMigliorano la dilatazione dei vasi
Frutti di boscoAntocianiProteggono capillari e microcircolo
MeleQuercetinaRiduce infiammazione e pressione
AgrumiFlavanoniMigliorano metabolismo dei grassi

Cibo, movimento e prevenzione: la formula vincente

L’inattività è una delle cause principali delle malattie cardiache, ma l’alimentazione può essere un potente alleato della prevenzione.

Muoversi regolarmente, anche con attività leggere come camminare o salire le scale, è la prima difesa. Tuttavia, quando non è possibile interrompere lunghi periodi di sedentarietà, i flavonoidi rappresentano un aiuto prezioso.

Bere una tazza di tè verde a metà giornata, aggiungere mirtilli alla colazione o scegliere un pezzetto di cioccolato fondente dopo pranzo sono piccoli gesti che migliorano la salute delle arterie.

Il messaggio finale dello studio è chiaro: non possiamo sempre muoverci, ma possiamo sempre nutrire meglio il nostro cuore.

FAQ – Domande frequenti

Quanto tempo seduti fa male al cuore?
Già due ore consecutive riducono la funzionalità vascolare. È consigliato alzarsi o muoversi brevemente ogni 30-40 minuti.

Il cacao è davvero un alimento “salutare”?
Sì, se è fondente e con alta percentuale di cacao (almeno 70%). I flavonoidi si perdono nei prodotti troppo zuccherati.

I flavonoidi sostituiscono l’attività fisica?
No. Possono ridurre i danni dell’inattività, ma non sostituiscono i benefici del movimento regolare.

Meglio il tè verde o il tè nero?
Entrambi contengono flavonoidi, ma il tè verde ne ha una quantità leggermente superiore e meno caffeina.

Si possono assumere flavonoidi in integratori?
È possibile, ma non necessario. I cibi freschi e naturali offrono un mix di nutrienti più equilibrato e benefico.