Con l’arrivo dell’estate, le donne incinte devono prestare particolare attenzione alle temperature per evitare problemi di salute legati al caldo per sé e per i bimbi. Durante la gravidanza, i meccanismi naturali di raffreddamento del corpo sono infatti sotto sforzo. Questo rende più difficile regolare la temperatura corporea, aumentando il rischio di complicazioni come disidratazione, esaurimento da calore e colpo di calore.

Bimbi e mamme al riparo dal caldo: consigli e precauzioni

Bimbi a bordo? Come proteggersi dal caldo durante la gravidanza

La gravidanza comporta un aumento della temperatura corporea che, durante i mesi estivi, può diventare pericoloso sia per la madre che per i bimbi. L’esposizione prolungata a temperature elevate può causare gravi complicazioni, come colpi di calore o esaurimento da calore. Quest’ultima condizione, si verifica quando il corpo perde una quantità significativa di acqua e elettroliti a causa dell’esposizione prolungata a temperature elevate. Cosa che può portare a una riduzione del volume del sangue e causare vari sintomi, tra cui affaticamento, debolezza, vertigini e, nei casi più gravi, svenimento o collasso. Ecco una guida completa su come gestire il calore e proteggere la salute durante la gravidanza.

Importanza dell’idratazione

Rimanere idratati è fondamentale. Le donne incinte dovrebbero bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, aumentando questa quantità durante giornate particolarmente calde o dopo attività fisiche. Le bevande con elettroliti possono essere utili per reintegrare i sali minerali persi con il sudore. Evitare bevande zuccherate e contenenti caffeina, poiché possono aumentare la disidratazione.

L’idratazione è fondamentale per mantenere il volume di sangue adeguato, che aumenta significativamente durante la gravidanza. La disidratazione può portare a contrazioni uterine premature e altre complicazioni. Gli esperti raccomandano di portare sempre con sé una bottiglia d’acqua e di bere regolarmente, anche se non si avverte sete, poiché la sensazione di sete potrebbe già indicare un inizio di disidratazione.

Abbigliamento adeguato

Indossare abiti leggeri e traspiranti, preferibilmente in cotone, può aiutare a mantenere il corpo fresco. Cappelli a tesa larga e occhiali da sole proteggono ulteriormente dai raggi solari. È importante evitare indumenti stretti che intrappolano il calore.

Scegliere tessuti come il cotone, il lino e altri materiali naturali che permettono una maggiore traspirazione della pelle. Indossare colori chiari, che riflettono la luce solare, può ridurre ulteriormente l’assorbimento del calore. Durante la gravidanza, la circolazione sanguigna aumenta, causando una maggiore produzione di calore corporeo, quindi vestiti adeguati possono fare una grande differenza nel mantenere il comfort.

Pianificazione delle attività

Svolgere attività all’aperto durante le ore più fresche della giornata, come la mattina presto o la sera. Cercare sempre zone d’ombra e fare frequenti pause per rinfrescarsi.

Evitare l’esposizione diretta al sole tra le 10:00 e le 16:00, quando i raggi UV sono più intensi. Pianificare attività all’aperto durante le ore più fresche riduce il rischio di surriscaldamento. Durante queste attività, portare con sé un ombrello o un parasole può fornire ulteriore protezione dal sole.

State fresche e occhio alla salute dei bimbi a bordo

Utilizzare ventilatori e condizionatori d’aria per mantenere una temperatura interna confortevole. In assenza di aria condizionata, è utile frequentare luoghi pubblici climatizzati come biblioteche o centri commerciali. Inoltre, fare docce fresche o usare impacchi di ghiaccio può aiutare a ridurre la temperatura corporea.

Le donne incinte dovrebbero cercare di mantenere la temperatura ambiente tra i 20 e i 22 gradi Celsius. L’uso di panni umidi sulla fronte, sul collo e sui polsi può fornire un sollievo temporaneo. Anche immergere i piedi in acqua fredda può aiutare a ridurre la temperatura corporea centrale.

Segnali di avvertimento e rischi del surriscaldamento

È fondamentale riconoscere i sintomi del surriscaldamento: sudorazione eccessiva, vertigini, affaticamento, sete intensa e crampi muscolari. In casi gravi, si può verificare il colpo di calore, caratterizzato da pelle secca e calda, confusione, e convulsioni. In tali situazioni, è necessario cercare immediatamente assistenza medica.

Il colpo di calore è una condizione grave che può portare a danni permanenti agli organi o addirittura alla morte. Le donne incinte dovrebbero essere particolarmente vigili sui sintomi, in quanto il loro sistema termoregolatore è già sotto sforzo. La prevenzione è essenziale: evitare le attività intense durante le ore più calde e assicurarsi di avere sempre accesso a luoghi freschi.

Influenza della Qualità dell’Aria

Durante le giornate particolarmente calde, la qualità dell’aria può peggiorare, influenzando negativamente la salute. L’uso di app e strumenti online per monitorare l’Indice di Qualità dell’Aria (AQI) è raccomandato per pianificare le attività all’aperto. In caso di AQI elevato, è meglio rimanere al chiuso e mantenere l’ambiente ben ventilato.

Le donne incinte sono più suscettibili agli effetti dell’inquinamento atmosferico, che può aggravare problemi respiratori e influire sulla salute fetale. 

Effetti del calore sullo sviluppo dei bimbi

Studi recenti hanno evidenziato che temperature elevate possono influenzare negativamente la crescita fetale, specialmente nei primi mesi di gravidanza. È stato osservato un impatto significativo sulle dimensioni della testa, che potrebbe avere implicazioni per lo sviluppo neurocognitivo del bambino. Pertanto, è essenziale adottare misure preventive per minimizzare l’esposizione al calore.

La ricerca ha dimostrato che il calore eccessivo può causare malformazioni congenite e altri problemi di sviluppo. Le donne incinte dovrebbero evitare l’uso di saune e bagni caldi, oltre a prendere tutte le precauzioni necessarie per mantenere una temperatura corporea stabile durante i mesi caldi 

Fonti

Harvard School of Public Health -CDC